Questo netbook si distingue dalla massa grazie al design elegante e alle buone finiture, pur mantenendo la stessa piattaforma hardware e prestazioni in linea con gli altri dispositivi della sua categoria.
Autore: Mattia Verga
Pubblicato il: 18/05/2010
La tastiera sfrutta appieno lo spazio disponibile e dispone di tasti a isola di sicuro effetto stilistico, ma con una spaziatura tra essi forse troppo limitata per fornire un'adeguata ergonomia durante la battitura, soprattutto se non si hanno dita affusolate. Il tasto di accensione è nascosto sull'angolo posteriore sinistro proprio tra il bordo e la cerniera del display, mentre i LED di segnalazione della rete wireless e Bluetooth sono posti nell'angolo opposto. L'assenza di tasti o LED attorno alla tastiera conferisce un aspetto particolarmente "pulito" ed elegante al palm rest.
Per quanto concerne la dotazione hardware, Dot S2 non fa eccezione tra la pletora di netbook oggi a disposizione sul mercato: la CPU impiegata è un Intel Atom N450 con 1 GByte di RAM PC2-5300 e un disco rigido da 160 GByte. Il display ha una diagonale di 10,1" e anche la risoluzione è quella standard di 1.024x600 pixel, appena sufficiente per la navigazione e le operazioni basilari di accesso ai programmi e per la visualizzazione delle foto. Nel nostro paese sono commercializzati due modelli che si differenziano per la batteria installata: quello con batteria a 3 celle è siglato con suffisso "/133" (il modello in prova), mentre quello con batteria a 6 celle "/140". La differenza di prezzo tra i due modelli è davvero minima, 20,00 Euro, ed è estremamente interessante visto l'aumento di autonomia garantito dall'accumulatore più capiente.