Inspiron Mini 1012 di Dell è un netbook destinato all'utenza consumer e ai professionisti che non necessitano di un'elevata potenza di calcolo.
Il prodotto introduce nella famiglia la piattaforma Intel Atom N450, soluzione di ultima generazione della casa americana: in un unico chip sono integrate CPU e GPU per consumi contenuti e, conseguentemente, maggiore autonomia delle batterie. La nuova architettura - denominata Pine Trail - elimina la necessità di un I/O Controller Hub con una conseguente riduzione di corrente consumata. La CPU - single core e dual-thread - lavora a 1,66 GHz e si caratterizza per un TDP massimo di 5,5 W. Questo dato è il principale responsabile della buona performance delle batterie e del minore ingombro del socket, fondamentale per i netbook.
La tecnologia Intel Hyper-Threading offre un secondo core virtuale e ciò permette un utilizzo più fluido di un sistema operativo multitasking, come il preinstallato Windows 7 Starter. La sezione grafica è affidata al nuovo chip GMA 3150, che offre performance contenute e adatte per un utilizzo basilare.
[tit:Esperienza d'uso e aspetto esteriore]Il modello in test è completo di decoder HD Broadcom per la decodifica di flussi video in formato H.264. La soluzione permette la visualizzazione di contenuti HD senza pesare sul processore che, in ogni caso, sarebbe troppo poco potente per questo tipo di task. Stupisce l'assenza di una porta HDMI che sarebbe risultata utile per sfruttare al meglio le capacità del prodotto, connettendolo a un monitor HD esterno. Tramite la sola porta VGA integrata è infatti impossibile veicolare segnali HDCP e, in aggiunta, non è assicurato il trasporto del segnale audio, come invece avviene per lo standard HDMI, ciò rende necessario un secondo cavo per lo stream sonoro.
Anche se di nuova generazione, la CPU offre comunque una ridotta capacità di calcolo e tempi di risposta non proprio reattivi. A livello di utilizzo, infatti, si sperimenta un generale ritardo nell'esecuzione dei vari task lanciati dall'utente: tale ritardo aumenta quando ci sono più programmi aperti contemporaneamente. In ogni caso, le attività base - navigazione sul Web e controllo delle email - si possono portare a termine senza troppe difficoltà . Il prodotto, lo sottolineiamo, non può sostituire un notebook e la presenza del decoder HD non cambia le cose.
Esteticamente il netbook si caratterizza per l'uso di superfici lucide, soluzione mantenuta anche per la cornice interna dello schermo. I poggiapolsi e tutta l'area attorno alla tastiera hanno invece una superficie a trama poco sporchevole e piacevole al tatto. Il touchpad, per ragioni di spazio, è di dimensioni contenute ma sufficienti, con i due tasti di selezione integrati nella superficie a sfioramento. Il dispositivo non supporta il multitouch ma offre una speciale funzionalità di zoom utilizzabile con un dito.
La tastiera è comoda e di dimensioni pari al 92% di una tastiera full-size: la digitazione è confortevole e i tasti d'uso comune, come Invio o Shift, sono dove dovrebbero essere senza eccessivi spostamenti.
Lo schermo da 10" è di buona qualità e offre una discreta esperienza d'uso nonostante le dimensioni ridotte. Il display supporta una risoluzione massima di 1366x768 pixel, il minimo indispensabile per poter fruire di contenuti HD a 720p.
Il prezzo del prodotto è molto interessante: il modello base infatti è venduto a Euro 249,00. Dell offre diverse possibilità di personalizzazione che, però, fanno lievitare il prezzo in modo sensibile. Il prodotto in test, infatti, è venduto a un prezzo di Euro 438,00 a causa della presenza di modulo Bluetooth, disco fisso da 250 Gbyte e decoder HD. Sicuramente questo è un fattore da tenere in considerazione quando si considera l'acquisto del prodotto.
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