Una veloce scheda madre dotata del recente chipset AMD 890FX per processori Socket AM3. Si tratta di una piattaforma per gamer e overclocker, dotata di ogni genere di ritrovato utile per incrementare le performance del proprio PC.
Autore: Daniele Preda
Pubblicato il: 05/05/2010
L'alternanza dei colori rosso e nero contribuisce a incrementare l'appeal di questo prodotto, che sicuramente farà gola a molti appassionati. In risalto i banchi di RAM per moduli DDR3, i quattro slot PCI Express x16 e i sei connettori Serial Ata 3.Il design che caratterizza la scheda è molto aggressivo e di sicuro impatto per chi non trascura nessun particolare del proprio personal computer e per coloro che intendono assemblare la macchina da gioco in un case completamente o parzialmente trasparente. Il layout è ben rifinito e si è scelto di abbinare una soluzione a heatpipe con massicci radiatori di alluminio, per il raffreddamento del NorthBridge, del SouthBridge e dei convertitori di tensione. Questo sistema consente una dissipazione del calore ottimale e garantisce una buona ergonomia di installazione, grazie a forme elaborate e dimensioni non troppo ingombranti. L'installazione di dissipatori di grandi dimensioni, per il raffreddamento delle CPU AMD, non risulta infatti intralciata in alcun modo. Al contempo i radiatori che circondano il Socket assicurano una buona efficienza termica anche se si utilizzano dissipatori per processore con ventola perpendicolare alla motherboard, che produce quindi un limitato spostamento d'aria verso i componenti saldati.
àˆ inoltre assicurata la compatibilità con CPU da 140 W e per quelle con tecnologia costruttiva sino a 45 nm. Il controller per la memoria, integrato nei processori compatibili con il Socket AM3 prevede la gestione di moduli SDRAM DDR3, con frequenza sino a 1,3 GHz. Grazie ai quattro slot per DIMM un-buffered si possono installare un massimo di 16 GByte, con clock standard di 1.066 MHz e 1.333 MHz. Sfruttando invece i sistemi di overclock dedicati, si possono portare i moduli a frequenze di 1.600/1.800/1.866 MHz.
Gli slot PCI Express x16, evidenziati dal colore rosso, lavorano a velocità differenti in base alle schede installate. Nel dettaglio, l'ultimo è limitato elettricamente a 4 linee, mentre i restanti tre commutano il proprio stato in funzione delle configurazioni di schede presenti. I primi tre slot possono accogliere altrettante board AMD ATI Radeon e risultano adeguatamente distanziati tra loro per assicurare una facile installazione di modelli con radiatore dual slot (come per esempio Radeon HD 5870 o 5850).Nel caso di schemi multi-GPU a tre schede grafiche, gli slot PCIe saranno portati a velocità x16/x8/x8, per garantire comunque una banda complessiva sufficientemente elevata per le operazioni grafiche. Restano comunque a disposizione due canali PCI 32 bit, per schede di vecchia generazione.
Crosshair IV Formula non incorpora adattatori wireless o Bluetooth, ma unicamente un controller di rete Gbit Marvell 8059. Asus ha integrato la tecnologia GameFirst, particolare che garantisce maggiore priorità ai pacchetti dati relativi al trasporto di informazioni che riguardano i videogiochi. Questo assicura latenze inferiori e maggiore reattività nel gaming online e multiplayer. L'hardware dedicato alla riproduzione sonora è stato particolarmente curato e si basa sul codec Via VT2020. La sezione audio Supreme X-Fi è una caratteristica delle motherboard della serie R.O.G. e garantisce un output sonoro sensibilmente migliore rispetto ai codec standard integrati sulle schede madri più economiche.
La motherboard supporta dispositivi USB 3.0 / 2.0, tastiere PS/2 e unità Firewire IEEE1394a. Non manca la porta eSATA, l'output sonoro discreto e digitale S/PDIF. Nel dettaglio, il pulsante a sinistra permette il reset del bios senza dover aprire il cabinet, mentre quello di destra, allineato alla porta USB verticale, riguarda la connessione ROG Connect.Sono infatti supportati gli algoritmi Creative CMSS-3D e Crystalizer, per il miglioramento delle sorgenti audio compresse e la riproduzione di ambienti virtuali capaci di offrire spazialità e profondità di ascolto. In abbinamento al supporto EAX Advanced HD 4.0, questo garantisce ai gamer la massima compatibilità con i giochi più recenti e un'esperienza multimediale completa e coinvolgente.
Lungo il profilo inferiore della motherboard sono allineati quattro pulsanti. Oltre ai tasti di accensione e reset (i primi due da destra), è stato integrato un pulsante per attivare la funzione Core Unlocker per abilitare i core disabilitati presenti all'interno della cpu. Il primo tasto da sinistra è invece quello relativo alla funzione Turbo Key II che consente di abilitare la funzionalità di overclock automatico.
La schermata riguardante la CPU consente l'attivazione della funzione overclock Tuner, un algoritmo che si occupa di impostare autonomamente il massimo incremento di clock, rimanendo entro limiti di stabilità certa. Per i più esperti, è consentita la modifica manuale dei singoli parametri per quanto riguarda CPU, RAM, chipset, bus PCIe e HT. Ogni voce è affiancata da una breve descrizione che aiuta gli overclocker in erba a orientarsi nel lungo elenco di possibili modifiche.
La sezione Go Button evidenzia le attuali impostazioni di clock e tensioni per tutti i componenti integrati e consente di modificarli in modo indipendente. Verranno applicati quando viene premuto il tasto saldato sulla motherboard, per usufruire di un overclock "istantaneo".
Extreme Tweaker garantisce la massima configurabilità per i moduli di memoria più "spinti", capaci cioè di lavorare facilmente al di sopra delle specifiche standard.