Samsung R580 è il modello di punta della nuova
serie R di notebook del colosso coreano, una serie che si basa sugli ultimi
processori Core di Intel e sulla scheda video
nVidia GeForce GT330. Anche se le dimensioni non sono proprio compatte, il notebook offre una buona ergonomia d'uso e, grazie al peso non esagerato si concretizza
la possibilità di utilizzo in mobilità . Lo scenario d'uso principale resta quello domestico.
Esteticamente il modello in prova si fa notare, ad una prima occhiata, per le
finiture e il design. L'aspetto del notebook è gradevole con, all'interno, una fantasia di linee curve su sfondo rosso scuro. A prodotto chiuso lo stesso motivo si ripropone, più sfumato, sul coperchio.

[tit:Finiture]Tutte le superfici – tastiera e trackpad esclusi – sono caratterizzati da una
finitura lucida che impreziosisce il notebook, ma che inevitabilmente esalta i
segni delle dita dopo poche ore d'uso. I poggiapolsi sono ampi e comodi, ma dopo un uso prolungato risultano piuttosto "appiccicosi" sempre a causa della superficie lucida.
La tastiera è completa di
tastierino numerico e frecce direzionali, che trovano spazio grazie al
formato wide dello schermo da 15,6". La scelta dei
tasti a isola - ormai uno standard nei sistemi di fascia media e alta – rende la digitazione comoda e veloce. Unici nei in quest'ambito, però, sono proprio i tasti aggiuntivi: il tastierino numerico e gli altri tasti, che normalmente non si trovano sui notebook, sono
più piccoli come dimensioni e hanno comportato il restringimento, ad esempio, dello shift di destra. Chi è abituato alle tastiere tradizionali potrebbe non trovarsi subito a proprio agio. Altra lacuna, non troppo grave per essere sinceri, è la "
rumorosità " dei tasti, abbastanza evidente durante la digitazione.

Il trackpad presenta una
superficie con la stessa fantasia di linee che caratterizza l'interno del notebook, tasto di selezione compreso: la soluzione è elegante ma ovviamente potrebbe impedire una rapida individuazione dell'area touch. Il condizionale è d'obbligo perchà© i progettisti Samsung hanno inserito
quattro discreti - ma funzionali - LED blu che servono proprio a identificare i quattro angoli del trackpad. Presenti sono anche le
funzioni multitouch, "pinch and zoom", per ruotare le immagini o per lo scroll di pagina.
Sotto il tasto di selezione del trackpad sono presenti i vari indicatori di carica della batteria, di connettività , stato della macchina e altri, coerentemente dotati di LED blu. Completano l'aspetto esteriore della macchina i due diffusori acustici posti sopra la tastiera.
[tit:La sostanza oltre al design]Il prodotto in prova è una macchina con una
ricca dotazione hardware che permette di raggiungere un buon livello prestazionale e una fluida esperienza d'uso. Il processore
Intel Core i3 – anche se manca della funzione Turbo Boost presente sui Core i5 e i7 - garantisce tutta la potenza di calcolo necessaria per le comuni attività di tutti i giorni e per applicazioni anche più esigenti: i
due core e la
frequenza di clock di 2,13 GHz sono abbastanza per soddisfare la maggior parte degli utenti. Al chip Intel, Samsung affianca la
GPU nVidia GT330M: si tratta di un acceleratore di discreta potenza, adatto al gaming di livello medio, photo/video editing e la gestione di flussi HD. Tutto questo nonostante Intel includa un controller grafico nella versione mobile dei chip Core.
La scelta di Samsung, in sostanza, indica un
posizionamento nella fascia di utenza medio/alta, che non disdegna un notebook capace di qualcosa in più oltre alla produttività da ufficio e la navigazione sul web. Ad esempio la visualizzazione di
filmati in alta definizione, anche su monitor esterni tramite un cavo HDMI.

[tit:Dotazione]Lo schermo del notebook è sufficientemente ampio (15,6") per una visualizzazione comoda, anche di più finestre contemporaneamente.
I colori sono brillanti e la definizione è discreta (risoluzione di 1.366x768 pixel), anche se la luminosità non è eccezionale. La finitura lucida (glossy) della superficie la rende leggermente riflettente, ma il fenomeno non è poi così fastidioso.
A livello di connettività , il prodotto offre ben
4 porte USB, di cui una
eSATA condivisa. Degna di menzione è la funzionalità
USB Sleep-and-charge, che permette di ricaricare dispositivi portatili via USB anche quando il notebook è spento.

Non mancano le uscite video, una classica
porta VGA e una
HDMI per la connessione a display supplementari. Presente anche un masterizzatore DVD-RW, che è sempre utile.
In linea generale il notebook in prova fa del design e della potenza di calcolo i propri punti di forza, il tutto a un prezzo interessante. Proprio per questo lo scenario d'uso primario è quello
domestico, dove le attività sono disparate e viene richiesta una generale
reattività del sistema: dal gaming alla produttività , dalla fruizione di file multimediali al fotoritocco.
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