La nuova DriveStation Duo di Buffalo si contraddistingue per l'elevata capacità massima offerta, ben 2 TByte, ma anche per la disponibilità della veloce interfaccia USB 3.0 in abbinamento al sottosistema Raid.
Autore: Daniele Preda
Pubblicato il: 07/06/2011
Almeno sulla carta, dunque, le prestazioni si annunciano doppie rispetto alla diffusa interfaccia seriale di seconda generazione. Alle ottime prestazioni della nuova interfaccia seriale, Buffalo abbina un sistema a due dischi con possibilità di organizzazione in array Raid, in base alle proprie necessità .
Per raffreddare i dischi interni in modo opportuno è stata installata una ventola dedicata che però si è dimostrata alquanto rumorosa quando l'unità è sottoposta a cicli intensi di lettura/scrittura.
Per bloccare sblocchi indesiderati è disponibile un fermo in plastica, mentre per rimuovere il drive è presente una leva in metallo che permette l'estrazione dell'unità da 3,5". La soluzione è piuttosto economica, perchà© consente di risparmiare materiale e ridurre le dimensioni generali del case. Tuttavia, in questo modo, gli hard disk risultano solamente appoggiati nella propria guida e tenuti in posizione dai connettori Serial Ata e di alimentazione. Al di là dell'effettiva funzionalità , questa soluzione porta a vibrazioni maggiori, rispetto a quella che utilizza cassetti separati. Durante la fase di seeking si possono infatti avvertire le vibrazioni emesse dalla struttura interna di metallo, sollecitata dai movimenti dei due bracci delle testine.
Il modello Buffalo DriveStation Duo che abbiamo in prova offre una capacità di 2 TByte ma esistono anche versioni più capienti. Per realizzare la massima capacità offerta da due dischi Hitachi HDS721010CLA332 è tuttavia necessario impostare l'unità in modo opportuno.
Tutto questo può essere fatto in pochi istanti tramite il tool Buffalo installabile da CD e che rimane residente tra le icone della tray area. Il passaggio di conversione da una modalità all'altra richiede pochi istanti ma naturalmente impone la perdita di eventuali dati contenuti nel disco. Per questo motivo è opportuno scegliere la tipologia di funzionamento più indicata per i propri scopi prima di cominciare a utilizzare la Buffalo DriveStation Duo.
Il CD a corredo permette di installare tool di controllo come TurboPC e Turbo Copy, capaci di sfruttare la RAM di sistema come grande buffer per le unità disco. Queste funzioni dovrebbero garantire un boost di performance, soprattutto nella lettura sequenziale dei dati, in copia o trasferimento diretto.
àˆ inoltre disponibile il software di backup NovaStor NovaBACKUP Business Essential, per programmare salvataggi automatici e schedulare backup in caso di disaster-recovery. Per proteggere i dati è disponibile SecureLockMobile, che permette di crittografare i dati memorizzati, assicurando maggiore sicurezza e l'impossibilità di accesso da parte di utenti indesiderati.
Buffalo Navigator consente di accorpare in una sola interfaccia tutte le utility installate.Buffalo, come ormai buona parte delle aziende produttrici di materiale informatico, è attenta ai consumi e al rispetto dell'ambiente. Per ottimizzare i consumi e risparmiare corrente è disponibile l'apposito tool eco Manager, per pilotare la periferica esterna in funzione del reale utilizzo.