▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
Homepage > Notizia

AMD Trinity, APU sotto test

Le nuove APU Trinity sono ufficialmente disponibili al pubblico, vediamo come si comportano e analizziamo le performance in uno scenario d’uso reale.

Autore: Daniele Preda

Pubblicato il: 05/10/2012

AMD ha presentato le nuove Accelerated Processing Unit con nome in codice Trinity, come abbiamo già analizzato, l’architettura CPU e GPU è stata rinnovata per garantire maggiori performance e consumi contenuti. Al fianco dei core x86 Piledriver, due o quattro in base alla versione APU, è stata inserita una sezione grafica Radeon HD 7000, basata su architettura VLIW4 e compatibile con le DirectX 11.
amd-trinity-apu-sotto-test-4.jpgEcco la scheda madre in formato ATX e l'APU al vertice della categoria A10-5800K.Per il test della piattaforma, AMD ci ha fornito una motherboard MSI FM2-A85XA-G65 e una APU A10-5800K, il top di gamma con moltiplicatore interno sbloccato. Per quanto riguarda la scheda madre, anche in questo caso si tratta di un modello accessoriato e destinato all’utenza evoluta.
amd-trinity-apu-sotto-test-18.jpgIl chip di controllo è il più recente introdotto da AMD, si tratta dell’A85X, capace di supportare APU A10, A8, A6 e A4 realizzate con package FM2. Grazie ai quattro slot di memoria è possibile installare moduli SDRAM DDR3 con frequenza sino a 1.866 MHz e un massimo di 32 GByte.
amd-trinity-apu-sotto-test-5.jpgVecchia e nuova generazione a confronto, a sinistra si trova la versione A10-5800K per Socket FM2, mentre a destra è stata riportata la APU A8-3870 per FM1. Il nuovo zoccolo non permette l'installazione delle APU di prima generazione, come risulta evidente dal posizionamento delle file di pin centrali.La gestione della RAM avviene a livello APU, dato che il controller dual channel a 128 bit risiede al suo interno. Tra le peculiarità del nuovo FCH Hudson c’è la disponibilità di 8 canali Serial Ata a 6 Gbps, utilizzabili singolarmente o in modalità Raid 0, 1, 5, 10. Questo modello MSI supporta in modo nativo il bus USB 3.0 a 4,8 Gbps e mette a disposizione due porte sul pannello posteriore, oltre a un connettore interno a 19 pin. La board offre inoltre codec audio Realtek ALC892 a 8 canali e all’adattatore di rete Gbit.

[tit:Grafica a tutto tondo]La nuova MSI FM2-A85XA-G65, in abbinamento alla APU A10-5800K si differenzia per il supporto CrossFireX e Dual Graphics.
AMD A85X è il primo chip per APU a supportare sottosistemi grafici CrossFireX e permette di disabilitare l’output video della GPU integrata, a favore di un array ad alte prestazioni basato su un massimo di due board, tramite due canali PCI Express x8.
amd-trinity-apu-sotto-test-19.jpgIn modalità Dual Graphics, invece, è possibile affiancare la APU con una selezione di GPU discrete, in modo da incrementare le performance, sommando le capacità grafiche di entrambi i comparti disponibili. Si tratta di un interessante sistema per espandere nel tempo le capacità della propria postazione, aumentando sensibilmente la velocità di rendering 3D.
amd-trinity-apu-sotto-test-1.jpgNelle prove effettuate abbiamo collegato tre monitor, per verificare l'utilizzo reale di un sistema Eyefinity a 3 display. Oltre alle uscite DVI e VGA, è stato utilizzato un adattatore HDMI/DVI, per la connessione del terzo schermo.Se si sceglie di utilizzare la GPU integrata, non c’è che l’imbarazzo della scelta, dato che le uscite video disponibili sulla MSI FM2-A85XA-G65 sono ben quattro.
amd-trinity-apu-sotto-test-17.jpgIl supporto software compreso negli AMD Catalyst permette una configurazione perfetta dei monitor collegati.In base alle necessità sarà infatti possibile collegare monitor, TV e proiettori a uno degli output, secondo gli standard VGA, DVI-D, HDMI e DisplayPort. Le APU Trinity supportano la tecnologia EyeFinity e consentono di connettere sino a tre monitor simultaneamente, in modo diretto.
amd-trinity-apu-sotto-test-3.jpgNel dettaglio possiamo notare le quattro uscite video, oltre alle numerose opzioni per il collegamento USB 2.0/3.0, audio, LAN e PS/2.La combinazione tra le diverse uscite varia in funzione al tipo di configurazione che si desidera effettuare, per esempio, per collegare tre monitor è necessario utilizzare gli specifici output VGA+DVI+DP, oppure VGA+DVI+HDMI. In modalità dual monitor è invece possibile combinare differenti uscite, in base ai display a disposizione, pur mantenendo uno schermo interconnesso via DVI o VGA.

[tit:Il sistema di prova]La nostra macchina di test si basa sulla APU A10-5800K, un’unità quad-core con frequenza base di 3,8 GHz e in grado di raggiungere i 4,2 GHz in modalità Turbo Core. Grazie alla GPU Radeon HD 7660D, con 384 core e un clock di 800 MHz, è possibile eseguire applicazioni grafiche e giochi con una buona fluidità generale.
amd-trinity-apu-sotto-test-2.jpgIl consueto banco di prova Cooler Master ospita questa volta una piattaforma APU quad-core e la rispettiva motherboard con FCH A85X.A completamento della configurazione abbiamo utilizzato 4 GByte di memoria SDRAM DDR3 a 1.600 MHz e un disco fisso Western Digital da 1 TByte Serial Ata 3.
amd-trinity-apu-sotto-test-6.jpgL'FCH utilizzato è l'unico a mettere a disposizione ben 8 canali Serial Ata 3, capaci di prestazioni massime teoriche di 6 Gbps.Il radiatore che utilizziamo come riferimento per i test CPU è invece il Cooler Master Hyper 101, ideale per dissipare senza difficoltà i consumi massimi imposti da un TDP di 100 W.

[tit:Generazioni APU a confronto]Per poter posizionare le nuove APU Trinity nel panorama attuale abbiamo scelto di confrontare il modello top delle attuali versioni Llano A8-3870, con il modello al vertice inviatoci da AMD.
amd-trinity-apu-sotto-test-9.jpgIl confronto si è svolto utilizzando la consueta suite di test, che comporta l’adozione di programmi di largo impiego sia a livello professionale, sia a livello domestico. Tra i benchmark sono incluse specifiche prove per il calcolo parallelo e comparti per la grafica 3D DirectX e OpenGL. Non potendo installare fisicamente l’APU sulla motherboard FM2 il confronto è stato fatto con la piattaforma MSI A75MA-G55, dotata di Socket FM1 e FCH A75.
amd-trinity-apu-sotto-test-7.jpgL’esecuzione degli applicativi per la produttività personale ha messo in risalto un notevole incremento delle prestazioni, con un aumento generale dell’indice Sysmark2007 del 14,8% e un miglioramento nei comparti grafici del 10%.
PCMarkVantage x64 evidenzia un incremento del 22%, rispetto alla APU A8-3870, con una sensibile variazione nella sezione relativa al trasferimento dati e alla gestione dei flussi, ore più rapida del 67%. La suite FutureMark più recente, PCMark7 sottolinea questo trend, con un indice complessiva superiore del 22%. Il comparto grafico mostra interessanti margini di incremento, soprattutto negli applicativi che effettuato tassellazione DirectX 11. 3DMark11 risulta infatti il 37% più veloce se eseguito con la APU A1-5800K, che dispone di 384 core a 800 MHz, rispetto alla controparte Llano a 600 MHz.
I test 3DMark Vantage e il più vecchio 3DMark06, in modalità Entry Level, rivelano un aumento di prestazioni medio del 18%. Gli scenari riproposti sono generati con fluidità, le componenti di gioco risultano veloci e significativamente più rapide rispetto all’esecuzione con APU A8-3870.
amd-trinity-apu-sotto-test-8.jpgLa generazione grafica con API OpenGL migliora in modo evidente, con il 17% circa di frame in più, generate per ogni secondo. I test CineBench sottolineano l’efficienza del nuovo comparto Piledriver. Se infatti in modalità single-core, la maggiore frequenza della versione A10 si fa sentire, con aumenti medi del 40%, rispetto alla versione Llano, operando con tutti i core attivi si ottiene un beneficio del 25% in più. Nel complesso, il passaggio alla nuova generazione APU permette un balzo importante per quanto riguarda ergonomia, consumi e soprattutto prestazioni.
amd-trinity-apu-sotto-test-10.jpgI prezzi di riferimento suggeriti da AMD sono compresi tra i 53 Dollari e i 122 Dollari.Considerando il prezzo indicativo di 122 Dollari, il processore che abbiamo provato risulta interessante per la costruzione di macchine da gioco entry-level, sistemi per la casa, per l’ufficio e postazioni Media Center. 
Nel complesso le temperature d'esercizio sono allineate a quelle della generazione Llano, con valori di idle leggermente inferiori, allineati a circa 33°C quando il sistema è a riposo e a circa 61°C dopo ore di test intenso.

[tit:Dual Graphics]Per verificare il funzionamento del sistema Dual Graphics, abbiamo scelto di abbinare alla APU A10-5800K, la GPU Radeon HD 6670, la più potente tra le soluzioni che possono essere affiancate alla GPU interno HD 7760D. Una volta installata la scheda, tramite bus PCI Express x16, i driver rilevano e attivano automaticamente la configurazione a due GPU. All’utente è richiesto unicamente un riavvio, per poter abilitare la board e per la connessione dei monitor alle uscite della sezione discreta.
amd-trinity-apu-sotto-test-16.jpgL’utilizzo, da parte del sistema operativo, è trasparente e facile da gestire, tramite il pannello unificato Catalyst. Come abbiamo potuto verificare, a fronte di un investimento limitato (lo street price del modello da 1 GByte è di circa 70 Euro), è possibile incrementare nettamente le prestazioni generali del sistema.
amd-trinity-apu-sotto-test-11.jpgSe, da un lato, con i software di produttività, non abbiamo riscontrato miglioramenti sensibili, dall’altro è possibile velocizzare il PC del 13% circa, nell’esecuzione di programmi multimediali e nelle attività legate alla gestione grafica 2D/3D.
amd-trinity-apu-sotto-test-12.jpgI test specifici che misurano le prestazioni DirectX mostrano un incremento massimo dell’81%, con una media del 56%, sia con le API versione 10, sia con le recenti DirectX 11. In ambiente OpenGL il sistema è invece capace mostrare sino a 24 fps in più, utilizzando il motore grafico dei CineBench R11.5, con un incremento netto del 75%.

[tit:La gestione del clock]Grazie alle evolute funzioni di overclock della motherboard MSI FM2-A85XA-G65 e alla disponibilità della APU A10-5800K con moltiplicatore interno sbloccato, sia stati in grado di effettuare i test in condizioni non standard.
amd-trinity-apu-sotto-test-14.jpgLa funzione MSI OC Genie e il sistema UEFI BIOS facilitano l'overclock.La predisposizione di questa APU e il sistema di raffreddamento a heatpipe ci hanno permesso di raggiungere stabilmente una frequenza di 5 GHz, ottenuta tramite overvolt della CPU e del chipset.
La frequenza interna della GPU è stata invece impostata a 1.013 MHz. Considerando un overclock effettivo del 31% per il comparto CPU e del 26% per la sezione grafica, abbiamo riscontrato un aumento di prestazioni del 17% nell’uso del sistema operativo e degli applicativi da ufficio.
amd-trinity-apu-sotto-test-15.jpgNel dettaglio, il comodo pulsante per il reset del CMOS, utile nel caso si esageri con l'overclock e l'overvolt del sistema.Le Suite PCMark, che sfruttano in modo più intensivo la GPU, evidenziano punteggi superiodi del 27% circa. Il comparto 3DMark ci ha permesso di osservare un significativo miglioramento nella generazione di scenari 3D, più fluidi e con una ridotta quantità di frame eliminate. Per quanto riguarda il calcolo single-core e multi-core, i test CineBench beneficiano della maggiore frequenza dei nuclei x86 e completano i differenti comparti con prestazioni superiori del 15% in media.
amd-trinity-apu-sotto-test-13.jpgSe disponete di un buon sistema di raffreddamento, di un alimentatore potente e di una motherboard sufficientemente stabile, l’overclock della APU Trinity serie K può essere abbastanza semplice e alla portata di tutti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: