In quest'ultimo week end
la Cina, come riporta
l'agenzia governativa cinese, ha oscurato 91 siti web a causa dei contenuti pornografici o per violazione delle leggi.Lo speciale ufficio preposto al controllo dei contenuti per la verifica della distribuzione di contenuti pornografici, o contro le leggi ha cominciato venerdì chiudendo 41 siti "specializzati" in pornografia, mentre altri 50 sono stati chiusi il sabato.
Dai controlli non sono stati risparmiati neppure Google, MSN e Baidu che per il momento non sono stati inlcusi nella lista.
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