Le agenzie di stampa di tutto il mondo stavano ancora rilanciando la notizia che
Steve Jobs aveva chiesto un congedo temporaneo per malattia, che già per la
Apple si sono profilati i primi problemi.
Innanzitutto c'è stato un tremendo
crollo in borsa: fino a meno 10%, e questo nonostante le notizie sul cattivo stato salute di Jobs si sapessero da mesi.
Poi sono arrivate
le minacce di cause legali prospettate dagli investitori che accusano la Apple di aver aspettato troppo tempo per mettere a punto un piano di successione, e che
la svolta di ieri è stata troppo violenta e frettolosa.
Ora toccherà a
Tim Cook riuscire a rassicurare i mercati e ad infondere nuova fiducia negli investitori.
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