Due cittadini stranieri sono stati arrestati a
San Pietro in Bevagna (Taranto) con l'accusa di
phishing. I due, secondo quanto accertato, farebbero parte di una organizzazione internazionale che, carpendo i codici segreti di ignari cittadini,
sottraeva loro denaro e lo trasferiva su conti correnti esteri.
Decisiva per le indagini la collaborazione di un cittadino parmense, che si era accorto di un ammanco di ben
100 mila Euro nel proprio conto corrente e di bonifici sospetti partiti dal suo 'home banking' e intestati a persone a lui sconosciute.
L'attività è stata bloccata grazie
all'irruzione della polizia nell'abitazione dell'uomo, che ha permesso il ritrovamento di mail attestanti la truffa, mandati di trasferimento e coordinate per il riciclaggio dei soldi.
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