Si susseguono le misure adottate da
enti privati e da
istituzioni pubbliche per far fronte alla crisi e alle difficoltà della
popolazione abruzzese, colpita dal
sisma. Fra le ultime notizie, l'accordo fra i
principali operatori di telefonia e il
Ministero dello Sviluppo Economico, i quali, incontratisi presso il
Dipartimento delle Comunicazioni del Ministero, hanno dato avvio a una
misura eccezionale, volta a porre riparo alla situazione di emergenza creatasi dopo il terremoto che ha colpito l'Abruzzo.
Il
ministro Claudio Scajola ha spiegato cosa prevede il nuovo provvedimento eccezionale, ossia la
sospensione delle bollette del telefono relative al bimestre in corso e l'erogazione
30.000 ricariche da 20 Euro ai cittadini coinvolti nella tragedia.
Le ricariche saranno messe a disposizione del
Dipartimento della Protezione Civile, insieme a cellulari e totem adibiti alla ricarica di apparecchiature elettriche. Della distribuzione sarà incaricata la stessa Protezione Civile, a cui sarà affidata inoltre la valutazione del numero di cellulari e totem da considerarsi necessari.
Questo provvedimento, come gli altri che lo hanno preceduto, mostra la volontà e l'impegno da parte di tutti gli organismi coinvolti, per far fronte a un'
emergenza non risolvibile in breve tempo.
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