Rupert Murdoch ha annunciato che i
quotidiani online di
News Corporation, colosso di sua proprietà , verranno presto forniti solo
a pagamento.
La decisione del magnate australiano rappresenta una
svolta epocale nel mondo di internet, finora considerato il regno del "tutto gratis".
Murdoch afferma infatti che il
modello dell'informazione gratuita sul web ha fallito, e che di conseguenza :"va trovato un sistema che massimizzi i profitti". Che, molto probabilmente, significherà l'abbandono del modello di business basato esclusivamente sulla pubblicità per passare ad una politica di abbonamenti. Un esempio positivo in questo senso è quello del
Wall Street Journal, il cui programma a pagamento per iPhone è stato scaricato da ben
360 mila persone.
L'invito di Murdoch ha destato molto scalpore nel contesto dell'editoria americana, che si trova in questo momento a far fronte ad una
crisi senza precedenti che impone alla maggior parte degli editori pesanti ristrutturazioni. Importanti operatori del settore come
Hearst e
EW Scripps si sono visti costretti a chiudere grandi giornali cittadini mentre altri, come
Tribune, hanno addirittura dichiarato bancarotta. E molte testate stanno
abbandonando l'edizione stampata per trasferirsi completamente sul web, o ricorrendo a dolorosi
tagli di personale.
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