Nonostante la crisi, il mercato del divertimento interattivo continua ad ottenere ottimi risultati economici.
Ne è un esempio
Nintendo, che nell'ultimo anno fiscale ha fatto registrare un
utile netto senza precedenti:
2,1 miliardi di Euro, in aumento dell'
8,5% rispetto all'anno precedente. Nello stesso periodo, la
cifra di affari è cresciuta del
9,9% a
14,4 miliardi, una cifra mai raggiunta nei cento anni di attività della società .
Nintendo continua a dominare il mercato delle console per videogiochi, sia in termini di apparati venduti che di diffusione a livello globale. Dal suo lancio nel 2006, la
Wii ha fatto registrare vendite per
più di 50 milioni di unità . Quanto a
Nintendo DS, che ha conosciuto tre versioni differenti, ha raggiunto la cifra record di
107,8 milioni di esemplari.
Nonostante gli ottimi risultati, la società si dichiara comunque
prudente nei riguardi del futuro: quella presente non è certo una situazione che incoraggi facili ottimismi.
Nell'ultimo trimestre si notano già i primi segni di frenata: sono state vendute
25.95 milioni di Wii contro i 26.5 milioni previsti,
31.18 milioni di Nintendo DS contro i 31.5 attesi.
E per il prossimo anno fiscale, la società si aspetta di vendere
26 milioni di Wii e
30 milioni di DS, oltre a
180 milioni di giochi.
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