Viene rilasciata oggi la nuova versione del sistema operativo gratuito basato su Linux e sponsorizzato da RedHat.
Fedora 11 è scaricabile da diversi mirror sparsi nel mondo oppure tramite BitTorrent, i link si possono trovare su
fedoraproject.org.
In questa nuova versione molto lavoro è stato fatto sui driver grafici e sul miglioramento dell'esperienza di boot. Oltre a ottimizzare il tempo di boot, che è ora
inferiore ai 20 secondi, sono stati riscritti i driver e l'infrastruttura grafica per abilitare l'accelerazione hardware 3D e per implementare il
boot grafico Plymouth sulla maggior parte delle schede grafiche. I possessori di schede grafiche nVidia possono ora contare su un nuovo set di driver completamente open source che fornisce l'accelerazione 3D di default, rispetto al passato quando era necessario l'installazione dei driver proprietari. La versione di
XServer è stata aggiornata alla 1.6, portando a diverse migliorie anche nelle funzionalità delle periferiche di input.
Oltre a questa parte rivolta all'utente domestico, sono stati implementati anche diversi importanti cambiamenti strutturali, come l'adozione di
RPM 4.7, che porta a un deciso incremento delle prestazioni nella gestione dei pacchetti installati, ottimizzando drasticamente le richieste di memoria RAM durante le operazioni di installazione. Fedora 11 è ora installabile su sistemi basati su
UEFI, oltre che su BIOS, e il filesystem di default è ora
EXT4, ormai diventato maturo e stabile. Infine, oltre a diverse migliorie nell'ambito della virtualizzazione, è stato inserito il supporto per interfacciarsi a
server Exchange.
La lista completa delle nuove funzionalità inserite in questa versione è disponibile su
http://fedoraproject.org/wiki/Releases/11/FeatureList.
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