Come richiesto da Stati Uniti e Canada, i
ministri presenti al summit modiale del
G8 puntano la loro attenzione su uno dei temi più scottanti dell'attualità internazionale: la
pedopornografia online, vera piaga sociale mondiale che non risparmia nessuna nazione.
Per questo motivo i ministri presenti al summit hanno deciso di creare una
''blacklist G8'' dei siti internet pedopornografici gestita da organizzazioni internazionali come ad esempo l'Interpol, che sta impiegando un gran numero di uomini e mezzi per controllare il fenomeno e intervenire nel caso fossero scoperti reati
Alla base vi è la volontà di creare una vera e propria
rete internazionale per stanare in
cybercrime: a questo scopo, i ministri presenti al G8 evidenziano la necessità della
collaborazione tra i diversi stati, al fine di un maggior controllo e di una maggiore prevenzione.
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