Lo slogan di
Facebook promette che il suo utente mantenga i contatti con le persone più importanti della sua vita: per una volta, la promessa è stata mantenuta.
Lo sa bene una donna inglese di Poole, nel Dorset (sud dell'Inghilterra),
Avril Grube (62 anni), che è riuscita a mettersi in contatto col figlio,
Gavin Paros (30 anni), lontano da casa dall'età di tre anni.
Il ragazzo infatti, era stato rapito dal padre dopo un fine settimana passato in sua compagnia ed era stato costretto a seguirlo fino in Ungheria, dove ha vissuto la sua vita fino al ritrovamento. La madre aveva cercato di riottenere il figlio in tutti i modi, affidandosi soprattutto all'aiuto del governo, all'epoca guidato da
Margaret Thatcher, ma senza alcun risultato. In più, il padre aveva anche ottenuto la custodia del figlio e April aveva visto cadere le ultime speranze.
Fino all'arrivo di Facebook. Artefice del ricongiungimento è stata la zia di Gavin, sorella della madre,
Beryl Wilson (59 anni) che ha deciso di tentare il tutto per tutto inserendo il nome del nipote scomparso all'interno del social network. Ora i due si sono riuniti, e Gavin vorrebbe ritornare in Inghilterra insieme alla sua famiglia.
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