Lo sviluppo e l'implementazione della prima versione dell'
Intelligenza Collettiva sono avvenuti in meno di un anno e
Panda Security l'ha annunciata al mercato nel 2007. Un insieme di tecnologie in grado di analizzare, classificare ed eliminare tutti i file ricevuti ogni giorno dai laboratori di Panda. Oggi, a due anni dal lancio, questa iniziativa strategica ha permesso all'azienda di posizionarsi come
Cloud Security Company, capace di offrire al mercato la prima soluzione di sicurezza basata su cloud:
Panda Cloud Antivirus.
I laboratori di Panda Security hanno scelto di sviluppare un sistema basato su un'intelligenza artificiale in grado di riconoscere non solo nuovo
malware, ma di apprendere ed adattarsi alle nuove tecniche dei cyber criminali. Da qui è nata l'Intelligenza Collettiva, disponibile nel 2007 sottoforma di piccolo scanner online gratuito,
NanoScan, capace di rilevare il malware attivo nella memoria in pochi secondi.
Il sistema di Intelligenza Collettiva di Panda Security è in grado di correlare e processare nuovo i codici maligni
in soli 6 minuti, grazie a tutti i file ricevuti quotidianamente dalla comunità , condividendo la conoscenza e trasformandola in una maggiore capacità di rilevazione, disponibile per tutti i clienti di Panda.
I sistemi ricevono
50 mila nuovi file pericolosi ogni giorno, 35 mila dei quali sono nuovi. Di questi circa il 99.4% vengono processati automaticamente, lasciando solo lo 0.6% alla risoluzione manuale. Il database dell'Intelligenza Collettiva è composto da oltre 18.000 GB e raccoglie circa 26 milioni di esemplari di malware.
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