L'Italia si prepara al debutto di TivùSat

Tivù, la società  compartecipata dalle maggiori emittenti italiane, è ormai una realtà , e darà  inizio alle trasmissioni su TivùSat a partire dal 31 luglio.
Si tratta della prima piattaforma satellitare gratuita in Italia, controllata per la maggior parte da Rai e Mediaset (a cui spettano due quote del 48,25%) con una piccola partecipazione di Telecom Italia Media (3.5%).
TivùSat rappresenta un servizio complementare al digitale terrestre, sviluppato appositamente per chi non riesce a riceverne il segnale. Raggiungerà  tutte le aree del territorio, replicando in versione integrale l'offerta generalista (Rai Uno, Rai Due, Rai Tre, Canale 5, Italia 1, Rete 4, La 7) e trasmettendo inoltre diversi canali televisivi digitali (fra i quali Rai 4, Boing, Rai Gulp, Iris, Rai News 24, Rai Sport Più, Rai Storia, Mediashopping, Class News, Sat 2000, K2-Kids) e importanti emittenti internazionali (tra le altre, Euronews, France 24, BBC World News, TVE International, Canal 24 Horas, Arte, Deutsche Welle, ZDF e ARD).
Per avere accesso alla nuova offerta, sarà  sufficiente dotarsi di una parabola satellitare orientata su Eutelsat 13° Est e di una smart card distribuita insieme al decoder TivùSat. Dalla fine di luglio i decoder, realizzati da numerosi manifatturieri, saranno disponibili in vari modelli nella grande distribuzione e nei negozi di elettronica di consumo.

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