Trimestrale di Yahoo tra alti e bassi

Yahoo ha reso noti i risultati finanziari relativi al secondo trimestre 2009. Le entrate della società  si sono attestate a 1.573 milioni di dollari, in calo del 13% rispetto allo stesso periodo del 2008. Escludendo l'impatto delle fluttuazioni monetarie, il calo sarebbe minore, pari all'8%.
L'utile netto è stato invece di 141,4 milioni di dollari (10 centesimi per singola azione), a fronte dei 131,2 milioni (9 centesimi per singola azione) dell'anno scorso. L'utile netto non-GAAP per singola azione si è attestato a 16 centesimi.
Il Ceo della società , Carol Bartz, si è detta soddisfatta dei risultati raggiunti, affermando: "abbiamo stabilito una visione chiara e semplice che ci permette di essere al centro delle vite online degli internauti, e vogliamo supportare questa visione con importanti iniziative per creare ‘wow experiences' destinate ai nostri utenti". Tra le iniziative già  in atto, la manager ha sottolineato l'importanza della nuova homepage, definita "un perfetto esempio dei nostri sforzi tesi a creare prodotti innovativi, destinati ad aumentare la partecipazione attiva dell'utente offrendogli al contempo la più coinvolgente proposta pubblicitaria sul mercato".
Dello stesso parere il Cfo di Yahoo, Tim Morse, che ha messo in evidenza come "anche in questo difficile contesto economico, la società  ha ottenuto un trimestre solido, che riflette la forza delle nostre offerte per gli utenti e gli inserzionisti". 
L'ottimismo della dirigenza si scontra però in una qualche misura con le previsioni per il terzo trimestre, che vanno al di sotto delle attese degli analisti prospettando vendite tra 1,45 e 1,55 miliardi.

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