Diversi attori si sono uniti per dare avvio ad un nuovo progetto di ricerca: due ministeri, il
Ministero dello Sviluppo Economico e il
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, due regioni,
Lombardia e
Sicilia e tre società private,
STMicroelectronics,
Numonyx Italy srl e
3SUN srl.
Nel centro di
Agrate Brianza, in
Lombardia, si svolgeranno ricerche sulle
nuove tecnologie, in particolare sui
microchip di nuova generazione: il progetto vedrà la partecipazione di
tecnici e
scienziati di primo livello; la ricerca nel campo delle
memorie flash garantirà , secondo le dichiarazioni ufficiali dei firmatari dell'accordo, risvolti positivi per numerose imprese, di diverse categoria, come impiantistica, prodotti chimici e altri materiali per la produzione, software, e molti altri settori, che utilizzano la tecnologia in oggetto. I microchip di nuova generazione sono ampiamente utilizzati in
diverse tipologie di prodotti: nei telefoni cellulari, nelle fotocamere digitali, nei pc portatili, nei palmari.
Più specificatamente, il programma di ricerca è dedicato alle piattaforme alle
architetture circuitali delle nuove generazioni di
memorie non volatili. I diversi attori contribuiranno, in modi differenti, alla riuscita del progetto, sia in termini di forza lavoro, che mediante capacità organizzative, che erogando contributi: il piano di ricerca, infatti, prevede
investimenti complessivi, tra fondi pubblici e privati, di circa
1.700.000.000 Euro.
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