I social network contagiano anche la Fcc Usa

Al fulcro di tutto ci sono le idee innovative di Julius Genachowsky, scelto dal Presidente Obama per dirigere la Federal Communication Commission statunitense; fra le tematiche che occupano una posizione di rilievo nell'agenda dell'agenzia governativa, la neutralità  della rete e la diffusione della banda larga nelle zone rurali del Paese.
Sembra però che accontentarsi di intuire quali siano le necessità  maggiori e lavorare per risolverle, non basti a mister Genachowsky: è nata così l'idea di affiancare una serie di workshop per interagire direttamente con pubblico e industrie, così da captare le loro esigenze effettive.
Ed ecco che Fcc è approdata sui social network: una pagina su YouTube, un account su Facebook e Twitter e un blog dedicato: tutte modalità  utili a comprendere quali necessità  legate alla telecomunicazioni della popolazione statunitense.
Fra gli argomenti risultati più importanti, l'importanza di imporre ai provider di dichiarare ufficialmente la reale velocità  di banda larga, in condizioni quotidiane di lavoro, e non quella teoricamente raggiungibile, in situazioni ottimali.

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