La
PSPgo di
Sony non sta avendo vita facile. Continuano infatti i
problemi con i rivenditori e i retailers di tutta Europa.
Dopo il rifiuto del distributore italiano
Games Bond ora arriva anche quello di
Mediamarket, struttura che rifornisce
Mediaworld e
Saturn.
Mediamarket non avrebbe gradito il
nuovo modello di business deciso da Sony, che andrebbe a contrastare con il proprio.
Infatti, abbandonando il supporto
Umd e buttandosi sul
download di giochi a pagamento, di fatto tagliando fuori la distribuzione fisica, PSPgo non garantirebbe i margini necessari per Mediamarket.
Se la situazione in Italia non è delle migliori,
fuori dai confini nazionali la PSPgo sta facendo ancora più fatica.
Infatti,
ShopTo, e-store londinese, ha respinto il prodotto di Sony sulla base di una prevista
difficoltà di vendita, dovuto al prezzo non proprio popolare.
La decisione di ShopTo è stata seguita anche dalla catena
Chips convinta, dichiara il suo presidente
Don McCabe, che la PSPgo “fallirà miseramenteâ€.
Il primo della lista è stato
Nedgame, rivenditore olandese, che ha rifiutato il prodotto perchè troppo costoso, con margini troppo bassi e addirittura perchà© colpevole di consegnare a Sony il
monopolio della vendita di giochi e applicazioni. Tale monopolio nascerebbe sempre a causa dell'abbandono dell'
Universal Media Disc in favore delle
memory card M2, le memory stick micro.
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