Un ingegnere informatico tedesco di 28 anni,
Karsten Nohl, ha annunciato di aver decifrato e divulgato l'
algoritmo segreto che gestisce la
crittografia della maggior parte delle chiamate mondiali effettuate via cellulare. L'intento di Nohl era di mettere a nudo la debolezza della
rete GSM in fatto di
sicurezza. Nel dettaglio l'ingegnere tedesco voleva mettere in discussione la validità dell'algoritmo in questione, sviluppato del
1988 e ancora utilizzato per proteggere la
privacy dell'80% delle chiamate via cellulare effettuate nel mondo intero.
La
GSM Association, il gruppo di aziende che ha creato l'algoritmo e rappresenta le società del settore, ha definito come
illegale l'operato di Nohl, dichiarando anche che la minaccia in fatto di sicurezza è stata ingigantita dall'ingegnere tedesco. Alcuni esperti, però, non sono d'accordo. Mentre la divulgazione del
codice non mette in pericolo diretto la sicurezza delle chiamate, le aziende e le organizzazioni governative dovrebbero sincerarsi dell'effettiva minaccia di tale pratica. Come succede per i virus informatici.
Nohl, esperto di crittografia, ha da tempo messo gli occhi sulla rete GSM, la cui tecnologia digitale di seconda generazione è tuttora lo
standard di comunicazione per cellulari più usato al mondo: circa
3,5 miliardi di utenti su
4,5 lo utilizzano. Con l'aiuto di altre 24 persone Nohl è riuscito a generare il volume di combinazioni casuali necessarie per riprodurre l'algoritmo - una lunga stringa di
codice binario che potrebbe teoricamente essere usata per decifrate le chiamate via GSM. In un'intervista Nohl ha anche dichiarato di essersi assicurato di rimanere nella
legalità , sottolineando che i suoi sforzi per scoprire il codice sono stati puramente accademici, di pubblico dominio e le informazioni così ottenute non sono state utilizzate per decifrare alcuna chiamata.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.