Nexus One è sostanzialmente un buon prodotto, lo dicono tutti gli addetti ai lavori. Fino ad oggi l'unico
punto debole era il prezzo del dispositivo svincolato da contratti con gli
operatori: 529 dollari. Dopo una settimana di vita, però, i
problemi crescono e gli utenti fanno sentire la loro voce.
Al momento i reclami maggiori interessano il servizio di
assistenza clienti.
Google, infatti, ha deciso di affidare questo importante servizio alla
rete: gli
utilizzatori possono comunicare con l'azienda solo attraverso appositi
forum online, del tutto inappropriati come si è scoperto. La verà novità riguardo al
Google Phone era appunto la vendita dello smartphone attraverso il
web e non attraverso i canali comuni o le partnership con gli operatori. Ebbene, la scelta di Google questa volta non ha pagato, anzi, gli si è ritorta contro. Gli utenti parlano di
risposte lentissime e un continuo
scaricabarile tra
HTC e Google. Intanto i problemi rimangono.
C'è poi un altro problema, quello con la
rete 3G che sempre più sta danneggiando telefono e utenti: pare che la navigazione su tale rete sia molto lenta perchà© lo smartphone, afflitto da un
bug del firmware, si appoggia molto più sulla
rete Edge (2G) che su quella
3G, ben più veloce. Proprio a causa di questo problema è venuto a galla quello relativo al
customer care. Dal canto loro Google e HTC invitano tutti alla calma e promettono la riparazione del bug e interventi più rapidi.
Proprio in fatto di rapidità , però, ha battuto tutti un commento di un utente, esemplificativo della situazione e del confronto con l'
iPhone sostenuto dai media: "Penso che Google sia così abituato a dominare il mercato da non accorgersi di essere finita tra gli squali.
Apple se la mangerà in un boccone se non verrà offerto un servizio di assistenza affidabile".
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