Il mondo dei
videogame, come gli altri settori del mercato, nel
2009 ha sofferto per la
crisi economica mondiale, registrando risultati mensili negativi rispetto al 2008.
Il trend, però, è bruscamente cambiato nel periodo natalizio: l'industria ha saputo rispondere alla crisi in modo eccellente e
dicembre 2009 è stato il miglior mese di sempre in termini di vendite. Lo ha dichiarato un analista della società di ricerche di mercato
NPD Group.
Secondo il report presentato dall'azienda, l'industria dei videogame a dicembre ha incassato
5,53 miliardi di dollari in Usa, con una crescita pari al 4% rispetto ai
5,32 miliardi del 2008. Anche se tali risultati sono stati poco più di un sollievo per le società stremate dalla crisi, le cifre sono comunque sorprendenti. Soprattutto se si considera che solo nel 2008 il mercato aveva sorpassato quota 5 miliardi di incassi in un singolo mese. A parte dicembre,
i nove mesi precedenti sono stati tutti sotto media anno per anno e ciò ha causato il
-8% nelle vendite del 2009 rispetto al 2008, annata che continua a essere la migliore per il settore videoludico.
Nell'anno appena concluso l'industria dei videogiochi ha incassato
19,66 miliardi di dollari totali, contro i
21,4 miliardi del 2008, anno record di vendite. In particolare la vendita di
software ha subito una brusca battuta d'arresto, raggiungendo quota
10,5 miliardi, pari a un
-11% rispetto agli
11,7 miliardi del 2008. I risultati di dicembre 2009 fanno ben sperare per il 2010, come dichiara l'analista
Anita Frazier di NPD:"Le forti vendite di questo mese, soprattutto nel settore hardware, sono un segnale positivo per l'industria che si avvia alla tanto desiderata ripresa nel 2010".
A guidare il settore lo scorso dicembre è stato proprio l'
hardware, con un
+16% rispetto allo stesso periodo del 2008: l'industria ha venduto dispositivi per
2,19 miliardi di dollari, contro gli
1,89 miliardi del dicembre 2008. Nello specifico, la società con la
performance migliore lo scorso dicembre è stata
Nintendo che in Usa ha venduto ben
3,1 milioni di console. Tutto questo nonostante l'opinione diffusa che la
Wii stesse perdendo l'interesse del pubblico: persino il presidente di Nintendo aveva dichiarato che la console era "
in stallo". Ma il soprendente risultato di dicembre ha eclissato i
2,15 milioni di Wii vendute a dicembre 2008. Nintendo ha venduto anche
3,31 miliardi di DS, per un totale di
7,12 milioni di dispositivi venduti nel solo dicembre 2009. Inoltre,
sei dei dieci titoli più venduti erano proprio della casa giapponese, mentre i tre videogiochi più venduti del mese sono stati
New Super Mario Bros. Wii,
Wii Fit Plus, e
Wii Sports Resort. Quest'ultimi hanno venduto rispettivamente
2,82 milioni,
2,41 milioni e
1,79 milioni di unità .
Degna di nota anche la performance della
PlayStation 3 di
Sony che ha battuto la
Xbox Live 360 di
Microsoft: per il mese in oggetto Sony ha venduto
1,36 milioni di pezzi, Redmond
1,31 milioni. Il secondo posto della PlayStation 3 suggerisce che la
domanda per la console di Sony sia ora più
solida, possibilità che Microsoft aveva ritenuto improbabile: la società di Windows, infatti, aveva spiegato i sorpassi registrati in settembre e ottobre 2009 con il lancio da parte di Sony della
PS3 Slim, una versione economica della console che rispondeva alla domanda di una piattaforma meno costosa, appunto.
In ogni caso, anche Microsoft ha motivi per cui rallegrarsi.
Tre dei dieci titoli più venduti a dicembre sono stati per Xbox, solo uno era per PS3. Il più seguito è stato sicuramente
Call of Duty: Modern Warfare 2, che ha incassato oltre u
n miliardo di dollari in tutto il mondo. La versione per Xbox ha venduto
1,63 milioni di unità , mentre quella per la PS3 "solo"
1,12 milioni. Tutto sommato, anche Sony ha registrato un trend positivo nel periodo natalizio.
La vendita di PS3, infatti, è raddoppiata mese per mese: a ottobre Sony ha venduto
320.600 PS3 mentre a novembre il numero è cresciuto fino a
710.400 pezzi. Gli
1,36 milioni di PS3 vendute a dicembre non sono il doppio del mese precedente ma si avvicinano. Resta da vedere se Sony riuscirà a tenere alto l'interesse nei confronti della sua console, visto che la stagione natalizia è finita e chi voleva comprare una PS3 da regalare ora l'ha fatto. Sony può comunque essere fiera dei risultati ottenuti nel
testa a testa con Microsoft nel settore videoludico. L'azienda di Redmond continuerà a dichiarare di essere più interessata alle vendite globali del suo "ecosistema" di prodotti, ambito in cui tende a surclassare Sony. Ma la società non può certo ignorare il fatto che la PS3 stia "solidificando" la propria posizione.
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