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Applicazioni per smartphone, un mercato da 15 miliardi di dollari nel 2013

Il mercato globale delle applicazioni per smartphone è atteso a una crescita stabile, fino a valere 15,65 miliardi di dollari nel 2013. Lo afferma la società  di ricerche research2guidance, che prevede anche una grande diffusione dei potenti dispositivi mobile.

Autore: Andrea Sala

Pubblicato il: 06/03/2010

Le ricerche che prevedono gli andamenti di mercato futuri dovrebbero essere sempre prese con le pinze, tuttavia possono essere utili per ottenere un punto di vista generale sui vari trend di specifici settori.
Tenendo bene in mente queste premesse, i dati raccolti da research2guidance riguardo il mercato globale delle applicazioni per smartphone sono interessanti perchà© denotano un certo ottimismo per il futuro. La società  infatti prevede una crescita del settore dagli attuali 1,94 miliardi di dollari a 15,65 miliardi entro il 2013.
La ragione principale dietro questo trend positivo sarà  la diffusione degli smartphone: per questo aspetto la società  stima un aumento dei dispositivi nel mondo dai 100 milioni del 2009 a 1 miliardo nel 2013.



Questo vasto successo di pubblico potrà  generare infinite possibilità  per i grandi gruppi industriali, possibilità  che, secondo research2guidance, costituiscono un enorme potenziale inespresso: ad oggi, infatti, solo il 10% delle 2000 società  monitorate da Fortune offre ai propri clienti un'applicazione per smartphone.
Quasi tutte le aziende che hanno sviluppato tale tipo di software, il 91% di esse, lo ha fatto per migliorare l'accesso ai propri "core-products" o per scopi promozionali. Solo il 9% offre applicazioni come prodotto a sà© stante. Intanto la battaglia per ottenere la supremazia nel mercato è già  cominciata. A guidare le fila sono i soliti grandi nomi della telefonia e del web. Molto spesso, infatti, le applicazioni rimandano a servizi su internet o che sfruttano la rete per i propri fini. Microsoft, Google, Nokia, ovviamente Apple, RIM e molti altri top player del settore hanno già  fiutato l'affare. Sembra che il futuro della telefonia mobile farà  proprio rima con smartphone.

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