Un problema in più per
Google: dopo alcuni dati di mercato, diffusi i giorni scorsi, sulle vendite di
Nexus One, al di sotto delle aspettative della società , il Gigante di Mountain View si imbatte ora in un nuovo intoppo.
L'
ufficio americano brevetti ha infatti rifiutato a Google il diritto di usare il nome dello smartphone.
Il motivo? Il nome somiglierebbe ad un altro marchio,
Nexus fixed bandwidth, registrato due anni fa dalla società
Integra Telecom, che ha sede nell'Oregon.
Il team management di Integra Telecom ha mostrato la propria disponibilità verso un possibile accordo con Google: un
accordo commerciale con bigG assicurerebbe parecchi introiti all'azienda. Attualmente, però, da Mountain View non sembra siano giunte richieste di alcun tipo.
Quali saranno le mosse future di Google per far fronte a questa
impasse burocratica?
Il cammino di Nexus One è nuovamente rallentato, ma sembra che la società stai cercando di incentivare la
popolarità del prodotto.
Fra le ultime misure adottate, l'annuncio che i dispositivi diverranno a breve compatibili con la rete
3G di
At&T negli Stati Uniti, così da facilitarne la commercializzazione.
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