Accedere a Internet attraverso il cellulare è un business che le aziende di settore hanno identificato da molto tempo. Assieme a questa tendenza sono nate molteplici offerte di connettività dati basate su reti mobili, reti che, però, sembrano già in affanno. Sì perchè gli utenti preferiscono utilizzare ancora le "vecchie" connessioni WiFi, più performanti e a basso costo. La tendenza, in forte aumento, preoccupa gli operatori su due fronti: ovviamente da quello del guadagno, ma anche dal punto di vista di congestione delle reti. I network wireless, infatti, garantiscono migliore ricezione in ambito domestico e maggior larghezza di banda che si traduce in download più veloci e streaming più fluido. Spesso, inoltre, le tariffe flat permettono di navigare senza limiti di tempo. Al contrario, i contratti mobile pesano sull'utente in base proprio al tempo di conessione.
Il WiFi, già ampiamente diffuso sui Pc portatili, si sta timidamente affacciando anche sul mercato mobile. I costruttori cominciano sempre più a integrare un modulo wireless negli smartphone, anche in base alle richieste dei clienti. Cresce, infatti, il numero di utenti che, in un dato dispositivo, ritiene fondamentale tale capacità . E i produttori hanno capito che il WiFi è cruciale per il successo di un prodotto. Oggi, la tecnologia è presente sul 55% degli smartphone venduti nel 2009. La percentuale è attesa ad una crescita fino al 65-70% nel 2010, riferisce un analista di ABI Research. Nokia è il primo produttore di dispositivi capaci di doppia connettività , WiFi e mobile. Sempre secondo la società di ricerche, il 33% circa degli smartphone dovrebbero disporre di modulo wireless entro quattro anni. Oggi la percentuale è un misero 12%. La crescita del WiFi sui cellulari si accompagna all'espansione del mercato stesso, tendenza che aumenta il flusso di dati e mette pressione agli operatori. Internet wireless è vista come una valida alternativa alle connessioni mobile, perchè, oltre alla migliore performance e costi più bassi, permette di sgravare le reti da molto traffico dati. L'evoluzione della tendenza è stato subito sostenuta anche dai fornitori di servizi, che hanno installato accessi wireless gratuiti in alcuni esercizi o aree molto frequentate: stiamo pensando ai fast food e ai centri commerciali, ad esempio. Il WiFi, inoltre, può essere interessante anche dal punto di vista del VoiP: attraverso semplici software, come Skype, è possibile anche telefonare a poco prezzo, oppure completamente gratis. Ma ci sono anche lati negativi nell'utilizzo della tecnologia WiFi. Se da un lato è economica, veloce e "alleggerisce" il carico sui network mobili, dall'altro pone dei problemi per quanto riguarda efficienza energetica, qualità del segnale e nell'integrazione con le reti mobile.
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