Project Natal fra luci e ombre

Project Natal verrà  presentato ufficialmente da Microsoft durante l'E3, l'importante evento dedicato ai videogames che si tiene a Los Angeles in giugno. Naturalmente sarà  l'evento, insieme alla presentazione del Nintendo 3DS, più atteso di tutto l'expo.
In una recente intervista, David Cage - fondatore di  Quantic Dreams, la sofware house francese creatrice di "Heavy Rain" - ha espresso tutte le sue perplessità  a proposito dell'effettivo potenziale di Project Natal, soprattutto facendo riferimento alla demo di anteprima mostrata durante l'E3 2009. Queste sono le sue parole: 
"Ho visto Natal e sono davvero curioso di sapere cosa faranno con la periferica. La presentazione in stile science fiction mi ha lasciato perplesso. Credo sia scorretto presentare una periferica in quel modo perchè fa vedere ai consumatori cose che in realtà  non otterranno nemmeno lontanamente comprandola."
Il video a cui si riferisce Cage mostrava la totalità  delle capacità  che Microsoft intendeva sviluppare. Attualmente però non è dato sapere quali tagli, a livello di interazione, siano stati fatti nell'ultimo anno, in vista di una versione finale della periferica.  
Alle opinioni dubbiose di Cage si sommano invece le dichiarazioni entusiastiche, e non potrebbero essere altrimenti, di  Aaron Greenberg, direttore della divisione Xbox 360 di Microsoft. Le sue parole, raccolte in un'intervista per il magazine EDGE, rivelano previsioni di milioni di unità  vendute già  entro la fine del periodo natalizio: "Per il lancio [di Natal] ci stiamo concentrando su titoli del tutto originali, sviluppati appositamente. Crediamo che ciò sia molto importante perchà© la prima impressione dovrà  essere magica. Ma ci aspettiamo di vendere milioni e milioni di unità  nel periodo natalizio e gli sviluppatori, sapendo che milioni di utenti ne possederanno uno, potranno aggiungere funzionalità  ai loro giochi. Insomma, potrete vedere presto degli approcci ibridi, ma il nostro focus iniziale sarà  sulle esperienze originali". Greenberg è decisamente ottimista.
Con Natal Microsoft compie un primo passo verso il settore del motion-gaming, attualmente dominato dalla Wii di Nintendo.

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