Cellulare-mania: anche gli Usa stanno conoscendo la moda dei
cellulari, che in Italia è diventata ormai uno status quo da diversi anni.
Fra i diversi
mezzi di comunicazione a disposizione, infatti, l'utilizzo dei telefonini e in particolare l'invio di
Sms sta prendendo piega anche negli Stati Uniti, come dimostrato da una recente ricerca.
Pew Internet e
American Life Project, infatti, avrebbero messo sotto la lente d'ingrandimento le modalità comunicative diffuse nella società , in particolare fra i giovani, arrivando a stilare una panoramica della cultura e della comunicazione adolescenziale.
Dai dati raccolti emergerebbe un notevole incremento nel numero di
messaggini inviato: in particolare, un terzo degli
adolescenti americani possessori di un telefonino arriva a inviare oltre 100 messaggini al giorno.
Rispetto al 2008, quindi, l'invio di Sms avrebbe raccolto i favori dei giovani, che lo prediligono per l'immediatezza e il basso costo, tanto da utilizzarlo più di
telefonate,
chat online e
social network.
A favorire questo approccio le numerose tariffe low cost riservate a chi invia un gran numero di Sms al giorno.
Fra gli altri dati raccolti dal Pew Research Center emerge come oltre il 70% dei ragazzi tra i 12 e i 17 anni possieda un cellulare: fra essi, esiste una differenziazione fra l'utilizzo che ne fanno i ragazzi e le ragazze; se le adolescenti arrivano a mandare o ricevere mediamente 80 Sms al giorno, i ragazzi non superano i 30 messaggini.
Un altro dato è in grado di mostrare la
dipendenza dei giovani dai propri cellulari: a dispetto dagli studi scientifici che fanno luce sulla pericolosità delle
radiazioni emesse dai telefonini, l'87% dei ragazzi che hanno dichiarato di inviare messaggi, ha ammesso di dormire in prossimità del telefono, se non addirittura insieme.
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