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HTC lascia, Lenovo ora sembra il principale acquirente di Palm

Sembra che HTC non sia poi così interessata ad acquisire Palm, riporta Reuters. A questo punto Lenovo balza in cima alla lista di probabili acquirenti per la società  americana in piena crisi.

Autore: Andrea Sala

Pubblicato il: 24/04/2010

Reuters cita alcune fonti provenienti dall'oriente, base produttiva di molte aziende attive nel settore mobile. Sembra che HTC non sia interessata ad acquisire Palm, lasciando via libera a Lenovo.
Il fatto sembra essere stato causato da una valutazione negativa della situazione di Palm da parte di HTC.
"Non c'erano le sinergie necessarie per portare a termine l'accordo", ha rivelato a Reuters una fonte diretta della situazione. Altri gruppi orientali nominati nella corsa a Palm erano Huawei e ZTE. Ora nessuna delle due società  è in lista, sempre secondo Reuters.
Le stime di un possibile accordo riferiscono di un obbiettivo di Palm pari a 1,3 miliardi di dollari. La cinese Lenovo, ora in lizza per l'operazione, è stato il quarto produttore mondiale di PC nel 2009 e aveva disponibili oltre 2,4 miliardi di dollari alla fine dell'anno scorso.
Lenovo potrebbe essere interessata a Palm per
sbarcare finalmente nel redditizio mercato Usa: ad oggi, infatti, l'azienda cinese possiede una linea di smartphone commercializzata solo nel mercato asiatico. Le fonti di Reuters in ambito finanziario confermano l'eventualità  che Lenovo faccia un'offerta per Palm.
E proprio il CEO di quest'ultima,
Jon Rubinstein, ha chiarito la faccenda: la sua società  è aperta ad offerte di acquisto, ma non è nella situazione di dover essere comprata a tutti i costi per sopravvivere. E per farlo Palm pensa alla concessione del suo sistema operativo webOS in licenza ad altre aziende.
In ogni caso, ha rivelato Rubinstein, Palm è al lavoro su una nuova generazione di dispositivi che possano far meglio sul mercato rispetto agli sfortunati Pre e Pixi.

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