Telecom Italia,
Vodafone,
Wind,
H3G (3 Italia) e il content provider
Flycell Italia: queste le società destinatarie delle sanzioni inviate da
Agcom per
pratiche commerciali scorrette.
Complessivamente, le aziende dovranno pagare una multa di 400mila Euro a causa di
vendite di contenuti per telefoni cellulari effettuate scorrettamente.
Suonerie real tone, suonerie polifoniche, giochi, applicazioni, sfondi e video: questi i prodotti il cui costo sarebbe stato addebitato agli utenti, in molti casi senza che essi fossero consapevoli di aver attivato un servizio.
Secondo quanto è trapelato, i clienti degli
operatori multati avrebbero ricevuto
Sms pubblicitari dei servizi Flycell: ciò avrebbe "comportato ingiustificati addebiti di somme che sarebbero state stornate dal credito residuo della propria carta Sim".
Una cosa simile è accaduta a coloro che hanno partecipato su
Facebook al gioco"
IQ Academy", dove, per poter arrivare al risultato finale "veniva richiesto all'utente di inserire nell'apposito spazio un numero di cellulare per ricevere un Sms, senza specificare che, in tal modo, si sarebbe sottoscritto un contratto di abbonamento al servizio Club Flycell".
Agcom ha inoltre evidenziato come, sul sito di Flycell, sia presente la pubblicità di un servizio, che invita a scaricare
Mp3 in numero illimitato, dopo aver siglato un abbonamento di 5 Euro al mese. Il servizio è attivabile, secondo quanto riportato, per gli operatori sopra elencati, in seguito sanzionati.
Da qua, la decisione di infliggere le seguenti
multe: Telecom Italia 90mila Euro; Vodafone 80mila, Wind 70mila, H3G 40mila e Flycell Italia 120mila Euro.
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