Google ha sviluppato un prototipo di automobile in grado di guidare da sola, evitare gli ostacoli e seguire la segnaletica: dopo 225mila chilometri di prove su strada, l'auto senza pilota è realtà .
Fino ad oggi, la possibilità di salire su un'automobile e farsi trasportare a destinazione senza dover guidare era stata solo una fantasia da racconti o film di fantascienza. Automobili senza pilota hanno popolato i sogni di ingegneri e narratori per molti decenni, ma gli ostacoli tecnologici parevano insormontabili. Con l'ultima invenzione di Google, però, la fantasia sembra essere diventata finalmente realtà . BigG ha infatti progettato un veicolo che, grazie a un sistema misto di telecamere, rilevatori laser e un'intelligenza artificiale molto avanzata, è in grado di circolare in totale autonomia, senza necessità di un pilota. Automobili che guidano da sole esistono già , ma sono lente e imprecise nei tempi di risposta, rendendo sempre necessaria la presenza di un pilota umano per effettuare continui aggiustamenti. Il prototipo di Mountain View ha invece già percorso 225mila miglia sulle strade della California, dimostrandosi più che all'altezza delle aspettative. L'auto si è rivelata sicura e affidabile, rimanendo coinvolta in un solo incidente, provocato però da un'altra autovettura guidata da un "normale" pilota umano. E, come tale, "imperfetto". Il segreto dell'incredibile precisione della supercar di Google risiede nel programma che analizza i dati trasmessi dai sensori di cui l'auto è dotata. La telecamera posta sul tettuccio riprende in ogni momento la situazione tutto intorno al veicolo, prestando particolare attenzione alla velocità di rotazione delle ruote delle altre auto e ai movimenti della testa dei guidatori, per capire le loro intenzioni in anticipo. Il risultato è una maggiore velocità nel rilevare ostacoli e improvvisi cambiamenti di percorso, particolare che renderebbe l'auto di Google persino più affidabile di una guidata da un essere umano. Questa superiorità dell'auto robotica nei confronti dei piloti umani potrebbe far storcere il naso a molti, ma i vantaggi portati da veicoli tanto avanzati sarebbero enormi, primo fra tutti la diminuzione della mortalità sulle strade. Ogni anno, in America come nel mondo, migliaia e migliaia di persone perdono la vita a causa di incidenti stradali dovuti a guida troppo spericolata, ebbrezza e distrazione. Un'automobile come quella progettata da Google, secondo le prime stime, abbasserebbe la mortalità su strada del 50% e nessuno può rimanere insensibile di fronte a numeri tanto importanti. Padre del progetto è il 43enne Sebastian Thrun, direttore dello Stanford Artificial Intelligence Laboratory, che ha collaborato allo sviluppo del controverso servizioStreet View per Google. Per vedere l'auto di Google in commercio ci vorranno ancora degli anni, ma le ottime risposte in fase di collaudo fanno ben sperare.
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