Anche
Microsoft ha introdotto il
Kill Switch negli smartphone dotati di
Windows Phone 7. D'ora in avanti le applicazioni presenti nei terminali potranno essere
cancellate da remoto senza un preventivo consenso degli utenti.
Il sistema, detto anche
"e-stop" o
"diritto di rimozione", è stato adottato per la prima volta da
Apple, seguita poi da
Google per
Android e da
Amazon per i suoi
Kindle.
Microsoft giustifica la presenza del Kill Switch per
ragioni di sicurezza e di controllo, come la
prevenzione verso la diffusione dei malware e simili attraverso gli smartphone.
Un portavoce della società ha spiegato che "gli utenti non vogliono vivere nel timore di diffondere i propri dati personali nel web o di prendere dei virus durante la navigazione dal terminale", e ha confermato che Kill Switch
viene attivato quando l'utente visita il Windows Phone Marketplace, accedendo ad una comunicazione a doppia via.
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