In occasione dello
IAB Forum Milano,
Ubiquity ha presentato in anteprima alcune
statistiche estratte dal Primo Rapporto UbiquityLAB sui servizi SMS di "mobile finance" in Italia. Uno dei
primi contenuti di analisi, riflessione e approfondimento sui mercati digitali che verranno proposti dalla società milanese alla community italiana del settore attraverso il proprio blog UbiquityLAB a partire
da dicembre 2010.
Un
blog che si pone l'
obiettivo di offrire un proprio contributo e la propria voce alla diffusione di conoscenza in ambito digitale attraverso analisi quantitative e qualitative dei trend in atto nel mercato, in un ottica di
condivisione e co-creazione.

Il Rapporto si basa sul monitoraggio dei volumi generati dai
servizi di messaggistica SMS offerti dalle 17 più importanti banche Italiane, un punto di osservazione privilegiato per tracciare statisticamente i trend in atto nell'adozione dei servizi mobile legati a conti correnti, carte di pagamento e non solo, da parte della popolazione italiana.
Secondo il rapporto, nei
primi 9 mesi del 2010 il volume di SMS inviati dal campione di banche Italiane monitorato, sia gratuiti che a pagamento per il consumatore (i cosiddetti servizi di messaggistica premium "etici"), ha registrato una
crescita di circa il 40% rispetto allo stesso periodo 2009.
Su questi volumi è stata effettuata un'analisi puntuale su quali siano le
tipologie di servizi SMS utilizzati dai correntisti.
L'analisi evidenzia la netta predominanza dei servizi SMS legati a
carte di pagamento, che rappresentano il
75% dei volumi generati in crescita del 34% rispetto al 2009, e
conto corrente, che segnano un notevole incremento (
+78%).
I volumi e la crescita rilevanti di queste tipologie di servizi sottolineano la sempre maggiore pervasività dei canali digitali di accesso ai dati del proprio conto, non solo del canale mobile ma anche dell'internet banking.
La familiarità degli utenti ad adottare i servizi SMS per
tenere monitorati gli eventi sui propri strumenti di pagamento e movimentazione di denaro per una propria
maggiore sicurezza contro le frodi.
Inoltre, lo strumento SMS conferma la sua
efficacia, grazie alla sua semplicità , tempestività e immediatezza, nei
servizi di alerting.
Il tema sicurezza si rileva anche nella crescita importante dei servizi di
caring e service che nei primi 9 mesi del 2010 hanno registrato una crescita del
55% rispetto allo stesso periodo del 2009.
Registrano, invece, una crescita più lenta i servizi SMS di
trading, pari all'
11%, servizi per i quali la piattaforma SMS verrà sempre più affiancata dal paradigma delle applicazioni mobile per smartphone (iPhone, Android, ecc.) e per tablet (iPad, Galaxy Tab, ecc.).
Infine, il Rapporto fornisce anche una
previsione di chiusura 2010, ipotizzando una crescita (rispetto al 2009) del
40% dei volumi di SMS inviati dal campione di banche Italiane monitorato ai propri correntisti per un totale di circa
180 milioni di SMS, dati che colgono, seppur statisticamente e non in termini assoluti, il
fenomeno digitale in atto nel nostro paese e l'attenzione strategica degli istituti di credito italiani per il canale SMS.
L'azienda è diventata da quest'anno
operatore telefonico (OLO) focalizzato sulla gestione delle numerazioni
SMS "premium" (quelle relative a servizi a valore aggiunto) assegnate
dal Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Comunicazioni.
Il
Rapporto UbiquityLAB, oltre a fornire viste aggregate e di periodo sui volumi e sulle diverse tipologie di servizi, offre informazioni secondo altri assi di classificazione (tipologie di interazione quali servizi push e pull, servizi informativi, dispositivi e di notifica, ecc.) offrendo una
panoramica dettagliata sui trend in atto nell'adozione da parte delle popolazione italiana dei servizi di mobile finance.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.