La Cina impazzisce per Meizu M9, clone asiatico di iPhone

Che gli utenti cinesi vadano pazzi per gli smartphone è un dato ormai assodato. Quello che forse i negozi di telefonia non avevano messo in conto è stato il formarsi di lunghe file di ansiosi acquirenti per un device ancora sconosciuto in occidente. 
Pensavate si trattasse di una qualche variante di iPhone o Nexus S? Niente di tutto questo, le lunghe code si sono formate per il Meizu M9, uno smartphone Android-based somigliante al melafonino di Apple ma totalmente - e viste le file anche ogogliosamente - made in China.

La scheda tecnica è di tutto rispetto: schermo touch capacitivo da 3,5" con risoluzione massima di 960x640 pixel, chip S5PC110 da 1 GHz (come per Samsung Galaxy S), fotocamera da 5 megapixel, modulo A-GPS e connettività  GSM, GPRS, EDGE, WCDMA, HSDPA, HSUPA, WiFi, WAPI (802.11 b/g/n) e Bluetooth 2.1 +EDR.
A livello di OS, come detto più sopra, il device è dotato di Android 2.2 Froyo e viene offerto in due "tagli": da 8 e 16Gb, rispettivamente al prezzo di 379 e 409 dollari.
Molto meno rispetto ad iPhone 4, è vero, ma a un prezzo relativamente alto per un device Android.
Ad ogni modo il mercato cinese dimostra così di non aver nulla da invidiare agli Usa. Come per il lancio dei device Apple in Occidente, infatti, le scorte di Meizu M9 sono state presto esaurite.
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