Un team internazionale di studiosi ha pubblicato uno studio secondo il quale non si può stabilire con certezza un legame tra uso del cellulare e insorgenza del tumore.
Autore: Redazione Telefonia
Pubblicato il: 06/07/2011
A circa due mesi dal rapporto dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità ) secondo il quale i cellulari sarebbero "elementi potenzialmente cancerogeni", ecco che arriva una sonora smentita da parte di un pool di studiosi americani, britannici e svedesi.
Lo studio in questione è stato pubblicato su "Environmental Health Perspectives", e qui gli esperti dichiarano che al momento non è possibile sostenere con certezza che esista un legame di causa ed effetto tra l'uso del telefono cellulare e l'insorgenza, in persone adulte, di alcuni tipi di tumore.
E al contrario "malgrando sussista ancora qualche incertezza – afferma il professor Antony Swerdlow dell'Istituto britannico per la ricerca sul cancro, scienziato a capo del team di– vi sono crescenti indizi contro tale ipotesi". Allarmi periodici sulla nocività dei cellulari sono stati lanciati fin dalla loro prima comparsa negli anni '80 e oggi, il problema sembra riproporsi con maggiore insistenza a causa della loro ormai universale diffusione avvenuta negli ultimi 10 anni. 
Attualmente si pensa che in tutto il mondo ci siano circa 5 miliardi fra cellulari tradizionali e smartphone di ultima generazione e il numero non è certo destinato a fermarsi,ma anzi ad aumentare sempre di più,man mano che il rapporto qualità prezzo si fa sempre più alla portata di tutti.
La ricerca svolta da Swerdlow, però non parte da zero, ma rianalizza i risultati di studi precedenti, uno dei quali, il più ampio, denominato Interphone Study pubblicato lo scorso anno, aveva preso in esame 13 mila utenti di telefoni cellulari che sono stati seguiti nel corso del decennio.
Per quanto riguarda invece lo studio dell'Oms, i ricercatori sostengono che le loro conclusioni non sono necessariamente in contraddizione con quelle dell'organizzazione internazionale. "Noi abbiamo cercato di stabilire chiaramente quale fosse la relazione esistente – ha spiegato Swerdlow – loro invece hanno dovuto far rientrare i possibili rischi in un sistema di classificazione pre esistente". Ciò spiega come, secondo l'Oms, i cellulari siano elementi di rischio alla stessa stregua del caffè e del piombo.
Al momento è molto difficile avere quindi delle certezze in merito, anche perchà© al di là dell'aspetto salutistico, dietro a studi di questo tipo ci sono anche ingenti interessi economici che in un certo qual modo possono anche dipendere da esisti positivi o negativi di studi su questo argomento. 