Con la diffusione capillare degli
smartphone, si sta diffondendo sempre più nelle aziende la filosofia
BYOD ("Bring Your Own Device", cioè "porta iltuo dispositivo"): invece che fornire ai dipendenti dispositivi
standardizzati, si permetteloro di
usare i propri.
Perché questo funzioni, però, è necessario che l'azienda disponga di un modo affidabile per
distribuire ai dipendenti il
software necessario per il lavoro.
Ora Google viene loro incontro, permettendo ad aziende ed enti di creare
canali privati su
Google Play.
In pratica, accedendo alla
console degli sviluppatori, diventa possibile creare
vetrine private, visibili solo da chi si collega a Google usando l'
account di posta aziendale, attrtaverso le quali si potranno distribuire loro
app personalizzate da installare sui loro dispositivi Android.
Il sistema ha dei limiti: non è possibili distribuire app che siano contemporaneamente presenti nello store generale, e non si può rendere visibili le app solo a persone scelte (anche se si può limitarne la visibilità in base al
dispositivo usato e alla
nazione di appartenenza).
Si tratta comunque di un ulteriore passo di Google per conquistarsi le utenze del mondo delle
imprese.
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