Il suo nome è
Accelerated Mobile Pages (AMP) ed è un progetto promosso da
Google e finalizzato a garantire una migliore user experince durante le sessioni di navigazione tramite dispositivi mobili.
Nello specifico, l'obiettivo sarebbe quello di velocizzare le sessioni online evitando quanto più possibile attese di caricamento e latenze.
Tale inziativa non sarebbe stata pensata unicamente per il sistema operativo
Android, l'idea di Big G dovrebbe essere infatti quella di attrarre intorno al progetto il maggior numero possibile di realtà operanti in Rete.
Al progetto avrebbero già aderito altre aziende come per esempio
Twitter, Pinterest, Automattic (WordPress), Adobe e LinkedIn.
A livello tecnico, l'idea dovrebbe essere quella di puntare su
AMP HTML, un framework Open Source per gli sviluppatori ancora in fase di implementazione e realizzato per consentire la creazione di pagine statiche caratterizzate da altissime prestazioni.
Tramite AMP HTML, il colosso di Mountain View fornirà un sistema avanzato per la gestione della cache, componenti condivise che consentiranno agli editori di concentrarsi maggiormente sui contenuti e un supporto all'advertising, indipendentemente dai formati utilizzati per gli annunci, per far si che quest'ultimo non influisca negativamente sui tempi di caricamento delle pagine.
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