▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
Homepage > Notizia

La risposta passa dai prodotti

La strategia aziendale trova la sua espressione concreta nei prodotti. Per dar forma alla 'vision green' è necessario disegnare architetture e soluzioni che, consentano di ridurre costi ed emissioni di CO2, ma anche di ripensare il modo di lavorare, di spostarsi e di gestire le risorse.

Autore: Barbara Torresani

Pubblicato il: 08/09/2008

Piattaforme networking, apparati di rete, switch, software intelligente, videoconferenza: prodotti e soluzioni che, se utilizzati al meglio, contribuiscono alla sostenibilità  ambientale.
Le aziende del settore svelano le evoluzioni della loro offerta. 

[tit:Networking in azione]
"Un elemento chiave della pianificazione dell'azienda è la ‘3Com Open Services Networking (OSN) strategy' afferma Andrea Rizzi, Country Manager dla-risposta-passa-dai-prodotti-1.jpgi 3Com. Le applicazioni ‘girano' su Open Services Modules (OSM) inseriti nelle piattaforme networking permettendo alle aziende e ai fornitori di offrire una varietà  di servizi superiori senza dover dispiegare una gran quantità  di apparecchi single-task che complicano la gestione della rete, occupano spazio e consumano troppa energia. L'istituto indipendente di ricerca In-Stat ha recentemente messo in evidenza che gli switch LAN di 3Com hanno un'efficienza energetica superiore del 60% rispetto ai prodotti concorrenti".
"D-Link è sempre stata attenta alle norme ambientali, sostiene Claudio Crovi, Country manager di D-Link Mediterraneo, i nostri prodotti sono eco-compatibili e soddisfano le direttive RoHS (Restriction od Hazardous Substances) - che limita l'uso di materiali pericolosi nella produzione di dispositivi elettrici e elettronici - e WEEE (Waste Electrical and Electronic Equipment) - che riguarda gli standard per una corretta disposizione e il riciclo dei prodotti. L'introduzione della tecnologia Green Ethernet rivela all'utente questo nostro impegno in modo più evidente, traducendosi in un vantaggio economico, dovuto al risparmio energetico e alla maggiore durata del ciclo di vita del prodotto".la-risposta-passa-dai-prodotti-2.jpg
"Extreme Networks suggerisce tre strade, racconta Roberto Pozzi, Regional Director Southern Europe:
- Acquistare switch Ethernet a basso consumo: se un normale switch Ethernet modulare con 400 porte può consumare 6-12 watt per porta (2.6 - 5.2 Kilowatt complessivi), gli switch modulari di Extreme Networks che supportano 400 porte sono caratterizzati da un consumo di 3.2 watt per porta (pari a soli 1.3 Kilowatt totali);
- Progettare la rete per ridurre i consumi: le moderne reti LAN possono essere progettate in modo da utilizzare l'energia in maniera più efficiente ad esempio appiattendo i livelli della rete e riducendo il numero degli switch necessari. Con l'introduzione di switch Ethernet più potenti e di innovazioni tecnologiche quali la connettività  Ethernet a 10 Gigabit e la resilenza di sistema, i progettisti di rete hanno oggi la possibilità  di condensare la tradizionale architettura su tre livelli in un'infrastruttura articolata su due soli layer: il livello periferico e il livello core, eliminando il layer di aggregazione e i consumi energetici associati.
- Ottimizzare l'alimentazione di porte e dispositivi collegati al livello periferico: implementare su tutta la rete la capacità  nativa di software intelligente per ottimizzare l'alimentazione dei dispositivi collegati al livello periferico. La tecnologia Universal Port (U.P) di Extreme Networks offre agli amministratori di rete la possibilità  di definire l'orario esatto di funzionamento di ogni porta di rete,  permettendo così automaticamente lo spegnimento di pc e telefoni digitali (per es. quando gli uffici restano chiusi). L'adozione su larga scala di U.P. consentirebbe di ottenere un impatto significativo sulla riduzione dei consumi e di conseguenza anche dei costi sostenuti  (Extreme Netwoks ha calcolato circa il 60% di risparmio di energia elettrica adottando anche switch Ethernet di Extreme)".  
"La focalizzazione aziendale verso soluzioni per Data Center ha portato a sviluppare soluzioni particolarmente adatte a un approccla-risposta-passa-dai-prodotti-8.jpgio energetico ottimizzato, commenta Alberto Zucchinali, responsabile tecnico Siemon. Soluzioni quali i patch cord BladePatch e i pannelli angolati consentono di realizzare rack ad elevata densità . Le soluzioni pre-terminate riducono le tempistiche e ottimizzano gli spazi di installazione, annullando gli sfridi, i sistemi intelligenti di cablaggio consentono un controllo e un aggiornamento degli impianti in tempo reale, massimizzandone l'utilizzo e riducendo al minimo i tempi di troubleshooting". 

[tit:Una risposta concreta]
"In risposta alle sfide in materia di performance, virtualizzazione, convergenza ed efficienza, Founla-risposta-passa-dai-prodotti-3.jpgdry Networks ha annunciato una nuova serie di prodotti progettati per porre in pratica la sua vision, interviene Paolo Lossa, Area Area Director per l'Italia, la Grecia e i paesi del bacino del Mediterraneo, Foundry Networks: si tratta dei  nuovi moduli di interfaccia ad alta densità  per le sofisticate piattaforme switch BigIron RX e i router avanzati NetIron MLX. Questi nuovi prodotti, abbinati alle architetture avveniristiche di Foundry Networks comprendenti infrastrutture lossless e un sofisticato design di buffering distribuito, assicurano straordinari benefici in termini di performance, flessibilità , scalabilità , capacità  ed efficienza di raffreddamento e alimentazione nei data center e negli ambienti HPC (High-Performance Computing)".
"Da parte sua Juniper Networks offre un'ampia gamma di prodotti di netwoking integrati progela-risposta-passa-dai-prodotti-4.jpgttati specificamente per sostituire le molteplici apparecchiature negli ambienti di rete, dichiara Eugenio Libraro, Vice President Sales, Juniper Networks Italia. Ad esempio le aziende possono consolidare quattro o cinque apparecchi (FW, VPN, Intrusion Prevention, Antivirus, Web filtering) in un singolo Security Services Gateway (SSG) di Juniper Networks, riducendo sensibilmente lo spazio fisico occupato, i costi energetici e di raffreddamento e i costi generali di gestione. Il core router T1600 consuma il 30% in meno di energia, richiede il 30% in meno di raffreddamento e occupa metà  dello spazio fisico di altre piattaforme. àˆ inoltre in linea con l'impegno di Juniper a riutilizzare hardware e schede di linea esistenti ovunque possibile, in modo da ridurre gli sprechi. I clienti ad esempio potranno aggiornare i propri chassis T640 esistenti per ottenere gli 1,6 Tbps di throughput del T1600, evitando così la necessità  di smaltire gli chassis esistenti come rifiuti". 

[tit:Una scelta di campo]la-risposta-passa-dai-prodotti-5.jpg
"La responsabilità  ambientale è parte di tutta la nostra offerta Enrico Deluchi, Green Ambassador Cisco per l'Italia e Managing Director Mercato Enterprise di Cisco Italy. Significa progettare prodotti con meno impatto, ma ancor di più significa disegnare architetture e soluzioni che, impiegando la tecnologia, aiutino a ripensare il modo di lavorare, di spostarsi, di gestire le risorse; per incidere non solo sul 2 - 3% di emissioni direttamente legate all' IT, ma anche sul restante 98% di emissioni generate dalle altre attività  umane. Un esempio è la TelePresence, videoconferenza ad altissima definizione che permette esperienze d'incontro analoghe a quelle "reali" ma a distanza; un secondo esempio di natura più generale è l'iniziativa Connected Urban Development, in cui Cisco ha coinvolto finora otto metropoli nel mondo allo scopo di sperimentare  infrastrutture di comunicazione che riducano l'impatto ambientale della circolazione di informazioni e persone nei grandi centri urbani.
"L'attuale punto di fla-risposta-passa-dai-prodotti-6.jpgorza assoluto di Nortel sull'approccio Green, in quanto a originalità  e concretezza, sottolinea Piervincenzo Nardese - Enterprise Account Manager di Nortel, è la nostra offerta per le reti dati LAN e Telefonia IP per le aziende. Nortel ha appena lanciato una campagna globale di informazione che evidenzia sulla base dei fatti certificati da terze parti che i nostri sistemi switch, router, telefoni IP e Call Server VoIP consumano il 50% in meno di energia delle analoghe soluzioni dei nostri migliori concorrenti, come dimostra ad esempio il rapporto Tolly Group 2008 sul Green.IT No. 208269 per gli apparati LAN. E tutto ciò non comporta sacrifici, anzi, visto che lo stesso report e altri report 2008 Tolly Group ed Info-Tech dimostrano che le soluzioni Nortel costano la metà  e hanno performance superiori e minor TCO (Total Cost of Ownership).   

[tit:Soluzioni votate al green]
"Le nostre soluzioni di Telepresence e Videoconferenza rappresentano sicuramente uno strumento valido per il rispetto dela-risposta-passa-dai-prodotti-7.jpgll'ambiente, sostiene  Michele Dalmazzoni, Country Manager Tanberg. I nostri prodotti sono, per loro natura, ‘green': la videoconferenza aiuta le aziende che decidono di utilizzare questa tecnologia a ridurre costi ed emissioni di CO2. Tanberg ha riscontrato, tramite approfondite indagini basate sull'esperienza di clienti di tutto il mondo, che la videocomunicazione può ridurre in media del 30% la necessità  di viaggiare per lavoro, con risultati addirittura migliori per le aziende. Se anche solo le grandi aziende sostituissero 20.000 voli a corto raggio con incontri video, si avrebbe una riduzione delle emissioni di CO2 nell'ambiente pari a 2.200 tonnellate. Se anche le aziende più piccole modificassero le loro abitudini di viaggio, il vantaggio per l'ambiente sarebbe, naturalmente, esponenzialmente più elevato. Il crescente successo della tecnologia di videocomunicazione è la dimostrazione concreta che oggi è possibile adottare un approccio più ‘ecologico', riuscendo al tempo stesso a migliorare i livelli di produttività  aziendale e la qualità  del rapporto lavoro/vita privata".
"La nostra offerta è naturalmente votata al Green, chiosa Gino Foppiano, Sales Director, Premiere Global Services Italia. Infatti, le soluzioni Premiere Global Services consentono di diminuire la quantità  di carta che le aziende producono per la gestione operativa di processi che vanno dal marketing alla gestione del credito. Inoltre il nostro set di tecnologie per la comunicazione e gli strumenti all'avanguardia che offriamo per l'audio e il web conferencing, facilitano il lavoro collaborativo e aiutano a ridurre l'impatto ambientale dovuto ai viaggi necessari per gli incontri di business con i partner e colleghi.Nel proporre la nostra piattaforma ad aziende clienti, stiamo mettendo a punto un vero e proprio Green Calculator, che intende consentire ad imprese di misurare concretamente quanto andrà  a ridursi l'impatto ambientale del proprio business adottando le soluzioni Premiere Global Services". 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: