La piattaforma AMD Vision si rinnova per assicurare maggiori prestazioni ed ergonomia d'uso in tutte le applicazioni che vengono eseguite quotidianamente. La nuova architettura consentirà di snellire la riproduzione di flussi video HD, l'accesso a Internet, il gaming online e 3D, la visione e l'organizzazione di foto.
Autore: Daniele Preda
Pubblicato il: 12/05/2010
Con questo si vuole identificare una piattaforma dalle prerogative chiare e facilmente proponibile all'utenza, allo stesso tempo, il cliente trova semplici risposte alle proprie necessità e riesce a orientarsi facilmente nei propri acquisti. Nel dettaglio, i produttori stanno per introdurre sul mercato oltre 130 nuovi notebook per il segmento ultraleggeri e mainstream che fanno uso del sistema AMD Vision. Questa architettura si sta inoltre espandendo verso il mercato desktop, per la creazione di configurazioni evolute, destinate agli appassionati e ai gamer.
Vision vuole essere il centro delle configurazioni hardware moderne, capace di semplificare e migliorare l'esperienza d'uso in ogni ambiente. Oggi più che mai la tecnologia è radicata nei diversi ambienti professionali e domestici, gli accessi a Internet sono in costante incremento e il PC/notebook è il sistema di fruizione più diffuso, a qualsiasi età . Proprio per questo, il focus di questa nuova tecnologia, più che in passato, comprende la velocizzazione e il miglioramento delle attività quotidiane, quali l'accesso alle risorse Web, l'organizzazione e la visione di foto, il playback di filmati in alta definizione e il gaming.
- La versione che potremmo definire "base", comprende l'hardware sufficiente per attività quali: ascolto della musica, visualizzazione di foto e DVD, accesso al Web, alle mail e alla chat. àˆ inclusa una minima attività di gioco.
Confrontando la nuova piattaforma Vision "Nile" con la precedente "Congo" è possibile osservare un incremento di prestazioni e usabilità generale del 22% circa. Il sistema Vision 2010 si basa su CPU di generazione GH45 (anzichà© K8), su memorie DDR3, invece delle più obsolete DDR2 e si poggia sul bus di controllo HyperTransport 3.0 a 1,6 GHz.
Tra i produttori che proporranno notebook Ultrathin sono presenti HP, Acer e Lenovo.A livello costruttivo si è lavorato per ridurre i consumi della CPU, del NorthBridge/SouthBridge e si è passati dai 25 W per la vecchia piattaforma, ai 16 W – 23 W di quella nuova (a seconda della configurazione). I processori adottati per questa categoria di notebook saranno i Turion II Neo Dual-Core, gli Athlon II Neo Dual-Core e gli Athlon II Neo, affiancati da GPU Radeon HD 5400 e 4200.
Alcuni esempi di modelli notebook mainstream che adotteranno AMD Vision.Il segmento di mercato più espanso è quello mainstream, costituito da prodotti con prezzi e caratteristiche molto variegati e che si indirizzano all'utenza media. In questo settore, AMD vuole proporre soluzioni che consentono la riproduzione video in alta definizione, l'editing avanzato e il gaming di alto livello con supporto DirectX 11.
Tutto questo in abbinamento a sistemi con display sino a 17" e CPU quad core con consumi contenuti (45 W). In questo caso sono proposti processori Phenom II triple e quad-core, in affiancamento ai Turion e Athlon II dual-core.
I principali vendor prevedono modelli desktop con sistema VisionAMD produce sistemi "a tutto tondo", per ogni tipo di applicazione intensiva, ma che si differenziano per un prezzo di acquisto particolarmente favorevole, in modo che l'utenza possa impiegare parte del proprio budget in dispositivi e periferiche (come monitor, diffusori e controller da gioco, per esempio). Alle CPU Phenom II X4 e Phenom II X6 si affianca l'ottima proposta di GPU AMD che, con la famiglia HD 5000, consente il gaming HD a prezzi competitivi, con la gestione video multi monitor EyeFinity, uno strumento flessibile anche in campo office.