Nvidia introduce la nuova GeForce GTX 690, la soluzione dual-GPU al top di gamma, destinata a segnare nuovi record di velocità e realizzata per i gamer estremi.
Autore: Daniele Preda
Pubblicato il: 02/05/2012
Per la presentazione della nuova ammiraglia, Jen‐Hsun Huang, CEO e co‐fondatore Nvidia, ha scelto la cornice del Nvidia Game Festival di Shanghai, evento che ha visto la partecipazione di oltre 6mila gamer.Come è lecito aspettarsi, la neonata GeForce GTX 690 sfrutta GPU Kepler (GK104), realizzate con tecnologia a 28 nm e fortemente ottimizzate per il calcolo parallelo e l'elaborazione di immagini 3D di alta qualità .
GeForce GTX 690 è un prodotto destinato a pochi utenti, proprio per questo Nvidia lo ha reso ancora più esclusivo, integrando soluzioni particolarmente innovative.Il sistema di memoria offre un'ampiezza di banda di 512 bit, ottenuti sommando il doppio bus a 256 bit, dedicato a ciascuna GPU. La memoria installata è di tipo GDDR5, per una capacità di 4 GByte.
La scheda supporta la tecnologia SLI, per realizzare sistemi quad-GPU.Il risultato ottenuto è un TDP complessivo della board di circa 300 W, il 54% in più rispetto alla variante GTX 680, che ha un TDP di 195 W. Nel complesso, considerando la tipologia di scheda, questo può essere considerato un buon risultato, reso possibile dall'ottimizzazione della piattaforma e del PCB.
Il PCB della GeForce GTX 690 è particolarmente complesso e comprende un'articolata struttura per la gestione delle tensioni operative (visibile nella zona centrale, tra le due GPU).La dissipazione è dunque distribuita in modo ottimale. Essendo un prodotto elitario, Nvidia ha posto particolare attenzione al design e all'estetica, oltre che all'impatto acustico complessivo. Si tratta di una board molto potente, con un look moderno e contraddistinta da una buona ergonomia d'uso, grazie a una rumorosità contenuta.
Nel dettaglio possiamo apprezzare il design del sistema di raffreddamento, minuto di ventola centrale, due radiatori distinti e una base che facilita la distribuzione dei flussi d'aria.Il passo delle alette e l'angolo di ingresso dell'aria sono stati attentamente studiati per garantire un ottimale rapporto tra capacità di raffreddamento e rumorosità .