Dopo aver recentemente
annunciato la famiglia di GPU mobile GeForce 600M,
Nvidia svela oggi la propria soluzione grafica più potente, destinata ai gamer e agli enthusiast che prediligono piattaforme notebook per giocare ai propri titoli preferiti. Come abbiamo potuto analizzare, l'attuale serie 600M comprende soluzioni
sviluppate e ottimizzate a partire dalla precedente architettura Fermi, affiancate alle più recenti varianti con piattaforma Kepler, che ha
debuttato inizialmente sui sistemi desktop.
In questa giornata, Nvidia mostra i muscoli e intende primeggiare nel ristretto segmento di mercato del gaming su notebook. La scelta è dettata dal costante interesse del pubblico per le soluzioni per giocare in mobilità , un'attrazione che sta facendo lentamente dilatare questa fascia di mercato.
Secondo alcune indagini, la categoria dei notebook da gioco sta crescendo con un tasso del 34% annuo, rispetto all'11% dei tradizionali portatili per la produttività . Da qui l'impegno profuso da Nvidia nell'aggiornamento delle proprie lineup di prodotti, prima fra tutte quella delle GPU discrete.
GeForce GTX 680M costituisce il top, in termini di performance e di evoluzione progettuale ed è capace di garantire velocità di rendering molto elevate, anche utilizzando i titoli più recenti e impostando una qualità geometrica al massimo possibile.
Per poter ottenere questi risultati,
Nvidia ha integrato 1.344 CUDA core con una frequenza sino a 720 MHz. La RAM installata è di tipo GDDR5, per un totale di 4 GByte e un clock di lavoro sino a 1.800 MHz. Il bus a 256 bit dedicato alle comunicazioni tra GPU e frame buffer assicura una larghezza di banda massima di 115,2 GB/s.
Si tratta di parametri che possono far impallidire anche le configurazioni desktop più potenti e consentono di eseguire videogiochi di ultima generazione anche su notebook. Secondo test specifici condotti da Nvidia, la nuova
GTX 680M è l'80% circa più veloce del precedente processore grafico di punta, GTX 580M.

Nvidia sottolinea l'elevata qualità che questa GPU è in grado di garantire, al di là delle semplici performance. Come abbiamo già visto in occasione del lancio della variante desktop, anche GTX 680M offre il supporto per l'
Adaptive V-sync, una tecnologia in grado di migliorare la riproduzione dei fotogrammi, riducendo artefatti e disturbi legati al sincronismo del display. Il sistema supporto CUDA, PhysX, 3D Vision 2 per la riproduzione di scenari 3d stereoscopici e Nvidia 3DTV Play per connettere il notebook a TV 3D. Questa GPU supporta inoltre nuovi schemi di
AntiAlias, quali FXAA e TXAA, più leggeri da gestire, in termini di potenza di calcolo, ma più efficienti sul fronte dell'impatto visivo.
GeForce GTX 680M rientra nella famiglia di processori compatibili con la piattaforma Nvidia Optimus, per l'ottimizzazione dei consumi e l'impiego di una soluzione ibrida dual-GPU. Conclude la dotazione tecnica il supporto per i
driver Verde, appositi pacchetti ottimizzati e disponibili simultaneamente il medesimo giorno del lancio per i driver desktop. [tit:Notebook per il gaming estremo]Parallelamente al lancio della nuova GPU, sono stati annunciati differenti sistemi mobile che integrano la nuova GTX 680M. Tra questi non poteva mancare
Alienware, marchio che ormai è diventato il sinonimo del gaming ad alte performance.


In particolare sono stati annunciati i modelli M17x e M18x. Il primo vanta un display da 17", la disponibilità di processori Core di terza generazione, in affiancamento alle soluzioni tecniche
Nvidia Optimus e Nvidia 3D Vision con Lightboost Panel. Per i più esigenti, Alienware propone il notebook M18x, con schermo da 18,4" e risoluzione 1080p.
Questa variante sacrifica la portabilità a favore delle prestazioni e può essere richiesta con una configurazione SLI di fabbrica, soluzione che affianca due GPU GTX 680M per ottenere un netto incremento di prestazioni con i giochi più pesanti. 
MSI ha sviluppato il proprio modello a partire dalla piattaforma Ivy Bridge e GTX 680M e propone il GT70, con display da 17,3".


La versione Clevo P170EM ricalca le specifiche del notebook MSI, mentre il P150EM propone l'elevata potenza di Kepler in uno chassis più compatto, con
display da 15,6" e 1080 linee di risoluzione.
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