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Alcuni indirizzi email sarebbero più soggetti di altri allo spam

Secondo uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell'Università  di Cambridge, coordinato da Richard Clayton, gli indirizzi email che incominciano per “A”, “M” o “S” vengono maggiormente colpiti dallo spam.

Autore: Giulio De Angelis

Pubblicato il: 03/09/2008

In base ai risultati ottenuti da questa ricerca si è visto che gli utenti che hanno un indirizzo mail che inizia per "A", "M" o "S", sono costretti a cestinare giornalmente oltre il 40% della posta ricevuta. Al contrario, gli indirizzi che cominciano per "Q" o "Z" ricevono solo per il 20% di spam. Per giungere a queste conclusioni, i ricercatori hanno analizzato più di mezzo milione di email indesiderate. Questo lungo lavoro di analisi ha permesso di constatare che vi è una stretta relazione tra l'iniziale dell'indirizzo email e il numero di spam ricevuto. Questo perchà© i programmi che creano lo spamming funzionano "a dizionario", ciò utilizzano i nomi più comuni e tra questo vi sono appunto quelli che iniziano per "A", "M" o "S". Tuttavia la ricerca non pone la parola fine al problema, perchà© non si riesce a capire il motivo per cui i nomi che iniziano per "U", quindi molto rari, ricevono ben il 50% di spam, più di tutti...

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