Una potente configurazione hardware per videogiocatori esigenti e per appassionati IT. La piattaforma hardware adottata è quella AMD, con chipset 890GX e microprocessore Phenom II X6. La struttura Fusion si completa con la scheda grafica Sapphire Radeon HD 5870 Vapor-X.
Autore: Daniele Preda
Pubblicato il: 04/06/2010
Il rovescio della medaglia è un prezzo non esattamente alla portata di tutti, ma questo c'era da aspettarselo. L'integrazione di componentistica al top della propria categoria di appartenenza comporta prezzi molto alti e talvolta sproporzionati rispetto alle effettive capacità , rispetto ai modelli al secondo o al terzo posto del listino prezzi.
Come si può notare, l'alimentatore è alloggiato nella parte inferiore del case, mentre la sezione superiore prevede l'inserimento di una paratia munita di due fori, utili per il passaggio dei tubi di un possibile sistema di raffreddamento esterno. Il case, particolarmente ben studiato, permette comunque l'inversione dei due elementi, nel caso si prediliga disporre l'alimentatore al di sopra della motherboard.Il formato è quello tower, con dimensioni piuttosto importanti e il fianco sinistro opportunamente dotato di un'ampia finestra trasparente, per osservare i componenti installati. La paratia è stata impreziosita dal dragone AMD che rende il case ancora più aggressivo e sottolinea la presenza di una piattaforma Fusion, appositamente concepita per esprimere il massimo nell'uso intensivo e nel gaming HD. HAF 932 AMD Edition dispone di un frontale di colore rosso, in forte contrasto con il resto dello chassis, verniciato di colore nero lucido. L'ampio frontale traforato consente l'aspirazione da parte delle ventole interne, due tachimetriche da 230 mm con illuminazione rossa e una posteriore da 140 mm. HAF 932 è predisposto per l'installazione di sistemi a liquido, particolare sottolineato dalla presenza di due fori sul lato posteriore e dal foro superiore per il rabbocco del liquido di raffreddamento. In questo caso però si è optato per un sistema ad aria, efficiente e silenzioso.
Il sistema ha un'estetica aggressiva, che piace agli utenti entusiasti e alla fascia di videogiocatori estremi. Nonostante la presenza di una paratia trasparente, si è scelto di non adottare neon o LED per illuminare l'interno del case.Sempre sul frontale, sono replicate 4 porte USB 2.0, una Firewire, una eSATA, gli ingressi/uscite audio ed è accessibile il masterizzatore LG H22NS50 (si tratta unicamente di un'unità per CD/DVD). Manca il lettore per moduli Flash Card. Avremmo inoltre preferito trovare un sistema di regolazione delle ventole e di controllo delle temperature, vero strumento per "smanettoni", ma invece le ventole sono termoregolate tramite la motherboard, ad esclusione di quella relativa alla CPU, impostabile tramite il piccolo trimmer posteriore.
L'assemblaggio interno è ordinato, i cavi sono opportunamente trattenuti da fascette in materiale plastico, per consentire un afflusso d'aria ottimale ai vari componenti. Da notare l'installazione della scheda video: si è scelto di utilizzare il secondo canale PCI Express, invece del primo, tradizionalmente adottato per questo scopo.La scheda dispone di due slot PCI Express in formato x16, ma uno solo dei due è effettivamente funzionante a questa velocità , previa installazione di una switch card, come abbiamo già visto in altri casi. Operando in modalità CrossFireX, i due slot condividono i canali realmente disponibili e lavorano a velocità x8. Sono inoltre presente due slot PCI 32 bit, uno PCI-e x1 e x4.
Il dissipatore installato è il Cooler Master V8, volutamente sovradimensionato rispetto ai reali consumi della CPU. A fronte di un TDP di 125 W, questo radiatore è capace di smaltire il calore di unità da 180 W. La prova completa a questo link.La GPU è invece la potente Radeon HD 5870, qui nella versione Sapphire con sistema di raffreddamento Vapor-X. L'acceleratore incorpora 1.600 Stream Processor e lavora a una frequenza di 870 MHz (invece degli 850 MHz della versione standard). Le memorie SDRAM GDDR5, per un totale di 1 GByte, operano a 1.250 MHz, invece dei 1.200 MHz del reference sample ATI, per un data rate massimo di 5 GHz. La bontà del sistema di raffreddamento consente di lavorare con questo leggero overclock di fabbrica, senza un impatto evidente sulle temperature operative e sulla rumorosità generale. La prova approfondita della scheda video è disponibile a questo link.
Lo scorcio ci permette di osservare il disco fisso OCZ da 2,5", installato in drive bay da 5,25" tramite l'apposito adattatore.Il disco fisso adottato è di tipo SSD e assicura caricamenti fulminei e una silenziosità operativa assoluta, per contro, contribuisce a innalzare il prezzo dell'intera configurazione in modo sensibile. OCZ Vertex ha una capacità di 60 GByte, un po' pochino se intendiamo usare il personal computer per la produttività con software complessi e se intendiamo installare molti videogiochi contemporaneamente. Questo tipo di tecnologia, oggi in forte ascesa, è in grado di fornire performance due o tre volte superiori, rispetto ai tradizionali dischi meccanici, ma risulta ancora piuttosto sconveniente nel rapporto prezzo/capacità .