Un mouse espressamente concepito per gli ambienti da gioco e per chi vuole la massima precisione. Tra le caratteristiche peculiari di questo prodotto, il design appositamente studiato per utenti mancini.
Autore: Daniele Preda
Pubblicato il: 12/06/2010
Deathadder 3500 DPI left-hand ha un design lineare e uno chassis non propriamente compatto, ma adatto a chi ha mani di dimensioni nella media. La superficie a contatto con la mano è realizzata con materiali plastici opachi che restituiscono un feeling piacevole. La rotella di scorrimento è illuminata da LED blu ed è "incastonata" tra i due pulsanti di selezione (destro e sinistro), che hanno una corsa piuttosto ampia e una risposta puntuale e precisa. Il fianco destro incorpora due pulsanti aggiuntivi per la selezione "avanti" e "indietro" tra le finestre e le pagine Web. La cover del mouse è inoltre impreziosita dall'elaborato logo Razer che viene retroilluminato a intermittenza da una sorgente luminosa blu.
L'esperienza d'uso di Deathadder 3500 DPI left-hand è ottima e decisamente appagante sul fronte della comodità d'uso, sia nei contesti generali, sul desktop di Windows per esempio, sia con i giochi. Il sensore 3.5G a infrarossi, con risoluzione di 3.500 DPI, consente una precisione quasi esagerata in ambienti 2D, oltre a una puntualità nella risposta nei giochi. Questo grazie al tempo di risposta di appena 1 ms, ottenuto tramite un polling continuo della superficie sottostante, operato con frequenza di 1.000 Hz. Tra le chicche, il cavo da 2,13 metri intrecciato in fibra, che aumenta la resistenza e la scorrevolezza, oltre alla presa USB placcata oro e gli inserti Ultraslick in Teflon, che riducono l'attrito con il piano di appoggio e assicurano movimento veloci e precisi.