Raggiunta la velocità record di
550 Gigabit al secondo: è questo il nuovo primato europeo di TIM realizzato in collaborazione con Nokia per la trasmissione dati sulla dorsale di rete a lunga distanza. Sono stati infatti percorsi oltre 350 chilometri nel tratto di rete in esercizio tra Roma e Firenze utilizzando
la nuova tecnologia Nokia (Photonic Service Engine 3), in grado di sviluppare particolari effetti fotonici elaborati con un sofisticato sistema di calcolo (Probabilistic Constellation Shaping) che massimizza la capacità di trasporto dati su grandi distanze.
Tale velocità triplica la capacità di banda delle reti attuali e permetterà di offrire ai clienti,
con l’arrivo del 5G, la massima efficienza di connettività anche per supportare il traffico ultrabroadband sempre più crescente, oltre a garantire affidabilità e sicurezza.
A questo traguardo tecnologico, si aggiungono ulteriori successi di TIM e Nokia sull’infrastruttura di rete portante: raggiunta
la velocità di 400 Gigabit/s su 900 chilometri nella tratta del backbone tra Roma e Milano e di 300 Gigabit/s su di 1.750 chilometri.
Il backbone TIM è la rete WDM (Wavelength Division Multiplexing), basata sull’ultima generazione dei nodi Nokia 1830 PSS e
pienamente automatizzata, in grado di trasportare segnali ottici con capacità di 100Gigabit/secondo su distanze fino a 1.800 chilometri e di 200 Gbps fino a 800 chilometri. Questa dorsale, con una copertura di oltre 16.000 chilometri di fibra, collega 65 POP nazionali (Point of Presence) ha trasportato nell’ultimo anno oltre 9.000 petabyte di traffico dati, pari al contenuto di 2 miliardi di DVD.
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