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I produttori di cellulari contestano le decisioni della Commissione Europea

La Gsm Association di Londra, l'associazione europea delle industrie dei telefoni cellulari, critica duramente la politica tariffaria posta in essere dalla Commissione Ue.

Autore: Giulio De Angelis

Pubblicato il: 16/09/2008

Secondo la Gsm Association, la Commissione Ue non dovrebbe intervenire ulteriormente nel mercato della telefonia mobile, e dovrebbe evitare d'imporre i prezzi delle tariffe di terminazione Mtr (ossia il prezzo che un operatore fa pagare per far pervenire a un utente della propria rete una chiamata originata sulla rete di una compagnia telefonica concorrente) e della trasmissione dei dati sulle reti mobili. L'associazione europea delle industrie dei telefoni cellulari contesta il fatto che quello della telefonia sia l'unico settore dove la Commissione è arrivata a imporre alcuni prezzi al dettaglio. Per Gsm Association la politica che sta perseguendo il commissario europeo alle Telecomunicazioni, Viviane Reding, ossia quella di una drastica riduzione delle tariffe di telefonia mobile, si può trasformare in un boomerang per i consumatori che potrebbero vedere un peggioramento nell'offerta dei servizi di telefonia.

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