Sony α900 incorpora l'inedito sensore CMOS Exmor full-frame da 24,6 Mpixel effettivi, che consente di ottenere immagini con qualità elevata e una minima presenza di rumore digitale. Per la gestione delle immagini, Sony si affida ai due nuovi e avanzati processori BIONZ, capaci di gestire velocemente l'elevata mole di dati e il trasferimento verso la memoria flash.
Per i più esigenti, questo modello incorpora il mirino ottico a pentaprisma in vetro smerigliato, caratterizzata da una buona luminosità e copertura del campo visivo del 100%.La fotocamera incorpora un sistema di messa a fuoco a 9 punti e 10 sensori per l'identificazione del soggetto inquadrato, oltre allo stabilizzatore ottico delle immagini SteadyShot INSIDE, con una correzione delle vibrazioni fino a 4 stop.
Per una valutazione delle immagini acquisite è disponibile il display LCD Xtra Fine da 3", con risoluzione di 921.000 punti e capace di mostrare molteplici informazioni per il fotografo. La nuova funzione Intelligent Preview è in grado di visualizzare sullo schermo LCD una simulazione degli effetti prodotti dalla varie impostazioni (bilanciamento del bianco, sistema D Range Optimiser e livello di esposizione) prima di scattare effettivamente la fotografia.
Il corpo macchina è costruito in lega di magnesio e racchiude uno chassis interno in alluminio ad alta resistenza. Il mirino, gli slot per le schede di memoria e altre zone sensibili sono invece protette dalle infiltrazioni di polvere e dall'umidità da guarnizioni in gomma.
Questa fotocamera è accompagnata dalla Serie G di Sony, recentemente arricchita da un teleobiettivo 70-400 mm G F4-5.6 dotato di motore a onde supersoniche SSM.
Il nuovo obiettivo grandangolare con zoom Vario-Sonnar T* ZA 16-35 mm F2.8 con SSM è firmato Carl Zeiss ed è pensato per interni, paesaggi e applicazioni di foto-reportage.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
