▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
Homepage > Notizia

Google si scusa con gli internauti. E' stato un errore umano

Risolto l'inconveniente che ha bloccato il motore di ricerca per circa 45 minuti mandando nel panico milioni di utenti, Google ora si scusa pubblicamente ribadendo che il problema è stato risolto ed è stato imputato a un errore umano. Come dire: anche il Web ha un'anima.

Autore: Francesco Merli

Pubblicato il: 31/01/2009

Nessun malware, nessun virus, ma soltanto un errore umano. Con una nota dell'ufficio stampa (Stefano Hesse, Head of Corporate Communications & Public Affairs, Southern Europe), Google si scusa  con gli internauti per il "disguido" registrato nel pomeriggio, che ha bloccato le ricerche ai navigatori di tutto il mondo (in Italia dalle 15:30 alle 16:25).
Nella nota ufficiale di Google viene scritto "...che in questi 45 minuti  è probabile che abbiate visto il messaggio 'Questo sito può danneggiare il tuo computer', visualizzato per ogni ricerca".
Questo, secondo Google, è stato chiaramente un errore, ribadendo le scuse per l'inconveniente che è stato causato agli utenti.
L'ufficio stampa spiega che Google segna con quel messaggio tutti i risultati di ricerche che portano a siti che fanno uso di software maligni.  "Facciamo questo per proteggere i nostri utenti da siti che possono danneggiare i loro computer", precisa Google.
La società  di Mountain View precisa che lavora quotidianamente con una società   no-profit (StopBadware.org) per avere la lista delle URL, la quale con attenzione avvia una ricerca a partire da ogni rimostranza dei consumatori per decidere in modo imparziale se una URL debba essere inserita nella lista. "Dal momento che ogni caso necessita di una ricerca singola, la lista è compilata da uomini, non da algoritmi".
L'elenco - precisa Google - viene aggiornato periodicamente e questo pomeriggio si è verificato "un errore umano" nell'operazione. Il problema è stato subito individuato e risolto in pochi minuti.
Per chi volesse leggere le scuse ufficiali (in lingua inglese) basta cliccare qui,



Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: