Il servizio
Street View di
Google dovrà fornire
maggiore trasparenza agli abitanti del
Canada.
In una nota pubblicata martedì, il
Commissariato per la Privacy e la
Commissione di Accesso all'Informazione del Quebec espongono le loro richieste alla società di Mountain View: gli operatori Google sono tenuti ad avvertire gli abitanti delle
11 città canadesi interessate dal servizio in merito alle
date precise in cui le vetture scatteranno le fotografie panoramiche.
La legge in vigore esige inoltre che qualunque impresa effettui riprese a scopi commerciali richieda l'
autorizzazione delle persone coinvolte: Google non può sfuggire a questo obbligo.
I canadesi cercano quindi di tutelarsi da un servizio che, a partire dal debutto in rete, ha destato molte polemiche in tutto il mondo. Si ricordano tra l'altro le proteste nel
Regno Unito, che accusano Street View di compromettere il
diritto alla riservatezza e la
sicurezza dei cittadini.
Dal canto suo, Google sostiene di avere istituito un
sistema di filtraggio efficace che permette agli internauti che lo desiderano di
richiedere la rimozione di qualsiasi scatto ritenuto compromettente o lesivo della privacy.
Il servizio dispone inoltre di un
meccanismo automatico di oscuramento di volti e targhe automobilistiche.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.